FARMACIA DI MURIA: UN CONSIGLIO AL GIORNO IL BUSINESS DEI TEST SUL DNA VENDUTI ONLINE

da Dr. Alberto Di Muria

Padula-Le promesse della genetica fai da te, ovvero delle analisi sui geni fornite dai numerosi test che si possono acquistare online, senza prescrizione del medico, sono quelle di dire, grazie all’esame del nostro DNA, come invecchieremo, a quali malattie andremo incontro e come dovremmo mangiare per restare in forma. Un mercato che, dopo aver avuto un enorme successo negli Stati Uniti, sta prendendo piede anche in Italia.

Con un investimento significativo, ma comunque alla portata di molti, visto che si va da circa 90 euro per un test specifico fino a qualche centinaio di euro per mappature più complete, chiunque sia curioso può sbirciare nel proprio materiale genetico comodamente da casa. Ma, stando a quanto dicono i principali esperti di genetica e le società scientifiche internazionali, tutto ciò non è assolutamente positivo e crea notevoli problemi di privacy.

Infatti le indagini genetiche sono una cosa complicata e hanno senso solo in un contesto specifico, cioè se ci sono motivi medici particolari che le richiedono. Un test genetico, anche se eseguito correttamente in un buon laboratorio, ha scarsa utilità clinica se non è accompagnato dalla consulenza di un genetista in grado di interpretarlo e valutarne l’appropriatezza. L’analisi del DNA non è in grado di dare risposte facili: ciò che contiene va attentamente interpretato anche in base alla specificità della singola persona ed alla sua storia familiare. Così, scoprire di avere un rischio maggiore per una determinata malattia, ad esempio un aumentato rischio cardiovascolare rispetto alla popolazione generale, è un’informazione che ha poco valore se non inserita nel giusto contesto. Per quanto riguarda la nutrigenomica poi, cioè acquisire informazioni sul proprio metabolismo in relazione agli alimenti per orientare la dieta, i risultati non possono che essere molto generici e deludenti.

Senza contare che le conoscenze sulla genetica umana sono ancora in divenire. Basti pensare che, sino a pochi anni fa, gran parte del DNA era definito “spazzatura” in quanto sembrava non avere una utilità specifica; poi, la moderna epigenetica ha scoperta che queste porzioni di genoma sono importantissime perché regolano l’espressione o meno di altre parti del DNA in funzione delle interazioni dell’individuo con l’ambiente e delle sue specifiche esigenze.

Quindi gli esami fai da te possono essere mal interpretati, generando ansia e preoccupazioni immotivate per il singolo e costi aggiuntivi per il servizio sanitario come conseguenza di indagini e terapie ulteriori non appropriate. Per questo le società scientifiche americane hanno chiesto che questi test siano accompagnate da una consulenza specialistica e affrontino meglio i grandi problemi di privacy.

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