LA LETTURA DEL LIBRO CI AIUTA A COMPRENDERE COME EVITARE LE GUERRE ED ALLONTANARE IL PERICOLO DELL’APOCALISSE

 

 

da Alberto De Marco

 

Papa Francesco

Caro Santo Padre, Papa Francesco, siamo fiduciosi nel Tuo Operato che manifesta un grande interesse per l’amore e la tutela dell’intera umanità e soprattutto dei meno abbienti e per “gli ultimi tra gli ultimi”, seguendo le orme dei Grandi Santi come : S. Francesco; S. Chiara; S. Giovanni Bosco; S. Giuseppe Moscati; S. Madre Teresa di Calcutta; S. Padre Pio; etc …e Ti ringraziamo per la Consacrazione della Russia, che finalmente un Pontefice, ha realizzato per la prima volta il 25 maggio 2022, adempiendo alla richiesta della “Nostra Madre Celeste”. Auspichiamo infine che quei “demoni”, che hanno ostacolato il sublime operato di Padre Nicholas Gruner, cercando di mettere in pericolo anche la Sua vita, prima che Dio lo chiamasse nella “Volta Celeste”, se alcuni di loro sono ancora in vita, possano ravvedersi ed operare nel modo completamente diverso e consono alla funzione religiosa che avrebbero dovuto assolvere, grazie alla Misericordia di Dio e di Padre Nicholas Gruner, che continua ad operare dalla “Volta Celeste”, possano trasformarsi in Angeli. Voglio ricordare che anche un assassino, condannato all’ergastolo ostativo, Carmelo Musumeci, entrato in carcere come analfabeta, dopo alcuni anni si è trasformato da “demone in Angelo”, attraverso la conversione religiosa, grazie all’operato dei volontari della Comunità religiosa “Giovanni Paolo II”, presso la loro Comunità si è infatti impegnato nel corso della giornata a favore dei disabili, grazie ai permessi quotidiani ottenuti dal Giudice. Nel carcere si è alimentato anche culturalmente ed ha conseguito anche tre lauree. Ha scritto altresì diversi libri e con il permesso dei Magistrati ha svolto opera educativa nelle Scuole italiane. Nonostante la condanna all’ergastolo ostativo, in tempi recenti, il Presidente della Repubblica, Prof. Sergio Mattarella gli ha concesso la grazia di ritornare in libertà. In questo momento di particolare drammaticità per la guerra in Ucraina, desidero richiamare l’attenzione sul libro “Il Sacerdote di Fatima” di Francis Alban e Christopher A. Ferrara. E’ narrata la storia straordinaria della vita e dell’Apostolato di Padre Nicholas Gruner, non soltanto il suo impegno sociale ed il fondamentale sostegno economico all’orfanatrofio dei bambini, ma soprattutto la battaglia tout-court del sacerdote canadese profusa fino alla sua morte per mantenere sempre vivo “il vero messaggio” della “Nostra Madre Celeste di Fatima”. La Beata Vergine Maria, la Madre di Dio, apparve sei volte ai tre pastorelli Veggenti, vicino alla città di Fatima, in Portogallo, tra il 13 maggio ed il 13 ottobre 1917. Durante le Sue apparizioni, disse ai bambini: “…di essere stata inviata da Dio con un messaggio per ogni uomo, donna o bambino del nostro secolo. Giungendo in un momento in cui la civiltà era devastata dalla guerra e dalla violenza sanguinaria. Ella promise che il Cielo avrebbe assicurato la pace a tutto il mondo se gli uomini avessero prestato ascolto e obbedienza alle Sue richieste di preghiera, riparazione e consacrazione. Se le mie richieste saranno esaudite…ci sarà la pace. Nostra Signora di Fatima spiegò ai bambini che la guerra era una punizione per i nostri peccati e li ammonì che Dio avrebbe castigato ancora più severamente il mondo per avere disobbedito al Suo Volere, attraverso la guerra, la fame e la persecuzione della Chiesa, del Santo Padre e di tutti i cattolici. La Madre di Dio profetizzò che la Russia sarebbe stato “lo strumento del castigo” scelto da Dio, e che “gli errori” dell’ateismo e del materialismo si sarebbero propagati su tutta la terra, fomentando le guerre, annientando le nazioni e perseguitando ovunque i fedeli.”…Se le Mie richieste non saranno soddisfatte, la Russia propagherà ovunque nel mondo i suoi errori, producendo guerre e persecuzioni contro la Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre soffrirà molto e varie nazioni saranno annientate”. In tutte le Sue apparizioni a Fatima, la Beata Vergine sottolineò ripetutamente la necessità di recitare ogni giorno il Rosario, di indossare lo Scapolare Marrone del Monte Carmelo e di compiere atti di riparazione e sacrificio. Per prevenire il terribile castigo ad opera della Russia e per convertire “quella nazione” … La Nostra Signora ha richiesto la Consacrazione pubblica e solenne della Russia al Suo Cuore Immacolato, da parte del Papa e di tutti i Vescovi cattolici del mondo.

Avv. Alberto De Marco

Ella chiese anche ai fedeli di seguire una nuova pratica di devozione e di riparazione, da effettuare il primo sabato di cinque mesi successivi. Il cuore del Messaggio della Madonna è contenuto in quello che è stato chiamato “Il Segreto”, che Ella confidò ai tre piccoli Veggenti nel luglio del 1917. Il Segreto è composto da tre parti. La prima parte del Segreto era una terribile visione dell’inferno, “dove finiscono le anime dei poveri peccatori” e conteneva un pressante appello della Madonna a pregare e a sacrificarsi per la salvezza delle anime. La seconda parte del Segreto conteneva la specifica predizione dello scoppio della seconda guerra mondiale e la solenne richiesta della Madre di Dio di procedere alla Consacrazione della Russia, come condizione per la pace mondiale. Veniva predetto inoltre l’inevitabile trionfo del Suo Cuore Immacolato, in seguito alla Consacrazione della Russia e non del “mondo intero”, come in verità è avvenuta soltanto di recente, il 25 maggio 2022 ad opera del Santo Padre, Papa Francesco; e naturalmente alla conversione della Russia alla fede cattolica. L’ultima parte del Segreto, chiamata “Il Terzo Segreto”, è stata scritta da Lucia dos Santos, l’ultima Veggente di Fatima sopravvissuta, nel 1944, ed è in possesso della Santa Sede sin dal 1957. “Fonti bene informate”, hanno ritenuto che questa porzione del Segreto, riguardava lo sprofondamento della Chiesa nel caos, con il diffondersi dell’apostasia e della perdita della fede a partire dagli anni sessanta del secolo, per questo motivo Suor Lucia su suggerimento della “Nostra Madre Celeste”, aveva sollecitato la Santa Sede di rendere pubblica anche questa parte del Segreto agli inizi degli anni sessanta, ciò che purtroppo non è avvenuto. La Signora di Fatima aveva precisato: “… ai tre pastorelli Veggenti, dopo l’avvenuta visione dell’Inferno, dove finiscono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato…Se la gente farà ciò che domando, molte anime si salveranno e ci sarà la pace”. Quando la Beata Vergine confidò il Segreto di Fatima ai tre pastorelli, promise altresì, che durante l’ultimo mese delle Sue Apparizioni, Dio avrebbe operato un grande miracolo, in modo che tutti possono credere. Ciò infatti si verificò il 13 ottobre 1917, alla presenza di 70.000 testimoni, nel cielo di Fatima, nel momento esatto e nel  luogo preciso preannunciati dai Veggenti, avvenne un miracolo. I testimoni raccontarono che il sole sembrò “danzare” nel cielo. Questo evento, divenuto in seguito noto come “il miracolo del sole”, è stato giustamente definito il più importante fenomeno soprannaturale del ventesimo secolo. Come ha notato un’importante autorità di Fatima, questo grande miracolo “non appartiene solo al dominio della fede, o a quello della scienza. Prima di ogni altra cosa, si tratta di un evento storico”. La Chiesa Cattolica ha ratificato ufficialmente il Messaggio di Fatima sin dal 1930, come “degno di fede”. Cinque Pontefici successivi hanno manifestato pubblicamente la loro approvazione e la loro fede nell’autenticità e nell’importanza cruciale delle apparizioni di Fatima. Molti Papi si sono recati in solenne pellegrinaggio a Fatima e Papa Giovanni Paolo II, l’ha visitata almeno una volta per ogni decennio del Suo Pontificato. Sua Santità ha pubblicamente attribuito a Nostra Signora di Fatima il merito di avergli salvato la vita in occasione dell’attentato del 1981, che è avvenuto nel 64° anniversario della prima Apparizione di Fatima. L’anno seguente, mentre si trovava a Fatima per ringraziare la Nostra Signora del Suo intervento, il Papa ha affermato che “il messaggio di Fatima è ancora più importante e urgente” oggi, di quanto lo fosse quando la Beata Vergine è apparsa per la prima volta. Ricordiamoci sempre le sue parole, che ci hanno riferito i tre Veggenti: “… Solo Io posso aiutarvi…Il Mio Cuore Immacolato sarà il vostro rifugio e la via che vi condurrà a Dio. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre consacrerà a Me la Russia ed essa sarà convertita e il mondo godrà di un periodo di pace…”.

 

 

 

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