AVVENTO URGENTE

Alfonso D’Alessio

Ci siamo! Finalmente scopriamo perché già da un mese nelle nostre città brillano di luminarie quasi in ogni angolo. Ci stiamo preparando ad accogliere il Salvatore che nasce ancora una volta. Qualcuno dirà che le luci non c’entrano niente col Natale. Sarebbe inverosimile sostenere questa teoria visti i richiami espliciti alla festività che tra meno di un mese vivremo. Eppure da un certo punto di vista chi dice che i festoni, le luci, i mercatini, le mostre, i patetici e vuoti auguri natalizi istituzionali che pioveranno per formalità da ogni dove non hanno nulla a che fare con la nascita di Gesù, non sbaglia del tutto. Le forme debbono esprimere la sostanza, ed è per questo che qualche volta diventano sostanza. Ma quando si fa festa o ci si veste a festa senza sapere il perché, peggio ancora ci si dimentica dell’origine, quando la fede che dovrebbe essere la sostanza non anima le forme esteriori, ecco che il fariseismo tipico di questi tempi viene fuori in tutta la sua portata. Proprio per questo c’è ancora urgenza di Avvento! C’è bisogno di un cammino che ci permetta di incontrare e accogliere il Cristo fatto uomo. Come prima cosa occorre convertirsi, necessità valida anche per i cristiani al fine di scongiurare il pericolo che deriva dalla tentazione di sentirsi già arrivati alla santità. Convertirsi vuol dire fare la stessa esperienza di Gesù, in modo che metro di giudizio della realtà non sia il nostro egocentrismo ma il Signore stesso. Che grande cosa sarebbe! Pensate, non avremmo più maestrini ma fratelli, non avremmo chi indica come soglia della perfezione se stesso, ma amici che  illustrano come la via che conduce alla felicità sia la sequela di Cristo pur nella diversità di carismi. In buona sostanza un altro mondo. Di tutto questo si avverte la necessità, i segni anche inconsapevoli del vuoto che genera depressione sono evidenti, e allora che aspettiamo? Apriamo le porte del cuore a Cristo Redentore, Lui nulla toglie e tutto dona. Anche per questo è attualissimo. Buon avvento vero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *