DE LUCA: è viceministro infrastrutture e trasporti

Aldo Bianchini

SALERNO – Anche se sul filo di lana ce l’ha fatta. Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, da ieri sera è anche “vice ministro alle infrastrutture ed ai trasporti” nel neo governo Letta. Era ciò che sperava da anni e l’ha ottenuto nonostante la rovinosa caduta del suo mentore Pierluigi Bersani. Apprendo la notizia con sincera soddisfazione, al di là delle convinzioni e del giudizio personale che spesso esprimo nei confronti dell’uomo politico Vincenzo De Luca. Il fatto che Salerno abbia dalla sera del 2 maggio 20013 un “vice ministro” per un dicastero importantissimo quale quello dei trasporti e delle infrastrutture non può che far piacere per una serie di motivazioni, non ultima quella di vedere finalmente un uomo politico, dalle indubbie qualità decisionali come quelle che certamente possiede il sindaco di Salerno, al posto giusto. La nomina apre nuove prospettive non solo per Salerno e per la sua complessa rete di trasporti ma anche per il futuro politico dello stesso Vincenzo De Luca. La macchina organizzativa del sindaco, subito dopo la nomina, si è messa in moto e l’addetto stampa Peppe Iannicelli ha diramato il seguente comunicato: <<Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca è stato nominato, nel corso della seduta serale del Consiglio dei Ministri, Vice Ministro per le Infrastrutture ed i Trasporti. “Nel ringraziare il Presidente Enrico Letta per la fiducia , assumo questo incarico – dichiara De Luca – con spirito di servizio per il Paese. Infrastrutture e Trasporti sono due settori strategici e decisivi per il rilancio dello sviluppo economico e la crescita dell’occupazione in Italia. Svolgerò la mia attività perseguendo la massima collaborazione istituzionale con gli enti locali e regionali avendo a particolare riguardo l’area meridionale nella quale il gap infrastrutturale è particolarmente acuto. Confido che questa esperienza nazionale possa aver ricadute positive anche per risolvere in via definitiva alcuni problematiche proprie del nostro territorio salernitano come quelle, ad esempio, collegate alla metropolitana ed all’aeroporto”>>. Non si smentisce,però, il sindaco di Salerno e parte subito lancia in resta affermando, a giusta ragione, che infrastrutture e trasporti sono i due settori strategici e decisivi per il rilancio dello sviluppo economico e la crescita dell’occupazione in Italia. Non lesina anche stoccate sommerse verso i suoi avversari politici per la risoluzione degli annosi e scandalosi problemi collegati alla metropolitana ed all’aeroporto, quasi come a dire che adesso comanda Lui e non ce ne sarà per nessuno. La prova che De Luca è chiamato ad affrontare è indubbiamente ardua e piena di insidie; per la prima volta il nostro sindaco (perché è il sindaco di tutti i cittadini ed elettori di Salerno, compreso il sottoscritto !!) è chiamato alla prova del nove a confrontarsi su un terreno troppo vasto, troppo variegato, molto diverso dal piccolo territorio salernitano; un terreno che dovrà contemperare le attese dell’intero Paese e non soltanto della sua e della nostra Salerno. E’ certamente un compito difficile che De Luca dovrà affrontare con grande equilibrio se vorrà conseguire i risultati sperati; dalla sua ha, comunque, una grande e riconosciuta esperienza di un modello di governo locale che spesso è stato indicato a modello nazionale. Riuscirà De Luca in questa sua nuova ed esaltante esperienza ? Spero sinceramente di si, ha la forza e la caparbietà necessarie. Auguri di buon lavoro da tutta la redazione.