CAVA: il Mov. 5 Stelle chiede un tavolo di concertazione stakeholder

 

Da uff.stampa M5S

CAVA de’ TIRRENI – Egregio Sindaco, egregio Assessore all’ambiente, in considerazione dell’interesse preminente su di un piano naturalistico nonché turistico e religioso che il comune di Cava detiene sul tema in premessa la informiamo a seguito di numerose segnalazioni a noi pervenute ad opera di associazioni ambientalistiche e semplici cittadini e tristemente constate che il sentiero paesaggistico montano che si inerpica dalla Badia di Cava fino al Santuario dell’Avvocata versa in stato di grave abbandono. durante il percorso si ritrovano rifiuti di ogni genere come carta, vetro, mozziconi di sigarette, bottiglie di plastica, etc … tutti materiali che, a lungo andare, possono arrecare gravi danni all’ambiente e di conseguenza anche alla salute umana. Negli ultimi anni, purtroppo, oltre a questi episodi di micro-inquinamento si è avuto anche un incremento della distruzione del patrimonio boschivo presente nell’Area circostante il Santuario, a tal proposito infatti sono stati abbattuti piccoli e giovani alberi per accendere fuochi danneggiando gran parte della vegetazione e con conseguente rischio incendio. A seguito di questi gravi episodi che vengono continuamente ripetuti ogni anno, soprattutto in occasione della festa che attira un gran numero di turisti, il gruppo cava5stelle si è riunito mercoledì scorso in assemblea, avendo all’ordine del giorno “la discussione in merito ai gravi accadimenti” e con la presente vuole proporre l’immediata assunzione di azioni mirate a frenare qualsiasi tipo di atto incivile e illegale da parte dei cittadini nel rispetto dei principi di tutela ambientale e di conservazione e salvaguardia della biodiversità vegetale. Il gruppo cava5stelle,quindi, chiede la convocazione di un tavolo tecnico al quale formulano richiesta di essere invitati a partecipare unitamente agli altri attori quali enti comunali competenti per territorio, associazioni ambientaliste, Guardia Forestale, protezione civile, guardie ambientali volontarie etc. allo scopo di avviare ed intraprendere azioni di concerto per incrementare e potenziare il controllo e/o vigilanza all’interno dell’Area del Santuario e lungo i vari sentieri che portano all’ Avvocata.

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