Nutrizione: giornata mondiale

 

Giovanna Senatore

 

SALERNO – In Italia una persona su tre è al di sopra del proprio peso ideale.Ma al problema della malnutrizione sono correlate disfunzioni metaboliche che possono minare la salute della popolazione ma anche incidere sulla spesa sanitaria. Patologie correlate all’obesità quali l’ipertensione, l’intolleranza glucidica, il diabete, la steatosi epatica, solo per citare qualche esempio, non sono più esclusive delle persone adulte ma iniziano, in maniera preoccupante, a interessare i bambini in età scolare. Così come pasti consumati frettolosamente e fuori casa e ritmi di vita incalzanti portano a scegliere junk food, fast food, maxi porzioni, alimenti iperconditi e bibite zuccherate.

Per questo è fondamentale l’educazione alimentare. Con questa idea è nato il progetto della «Giornata Nazionale del Biologo Nutrizionista»che sabato24 e domenica 25 maggiovedrà schierati numerosi biologi nutrizionisti che presteranno volontariamente e gratuitamente la loro opera professionale all’interno di stand organizzati in più studi di consulenza. Saranno effettuate, a chi ne farà richiesta, interviste alimentari e dello stile di vita, valutazioni antropometriche e dello stato nutrizionale.

L’evento, il primo in Italia, partirà in via sperimentale in quattro città dalle 10,00 alle 18,00.

 

Roma, Piazza Mastai in Trastevere

Milano- Sesto San Giovanni, Piazza Santa Maria Ausiliatrice

Napoli, Piazza Trieste e Trento

Bari, Piazza del Ferrarese

Il servizio, finalizzato a individuare potenziali criticità per il benessere della persona, si prefigge diaumentare la consapevolezza delle scelte alimentari e sensibilizzare sulle ripercussioni dell’eccesso ponderale sullo stato di salute.

L’iniziativa, organizzata da La Scuola di AncelNutrizione Informazione Prevenzione e patrocinata dell’ENPABla cassa di previdenza dei Biologisarà estesa,dal prossimo anno, a tutto il territorio nazionale.

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