CONSORZIO BONIFICA SARNO: cambio al vertice, Agovino di FI si ribella

Da Giuseppe Agovino (F.I.)

SARNO – “Lo avevamo detto per il sindaco – presidente della Provincia – Canfora che il Pd incarna la peggiore politica clientelare, quella che favorisce gli amici, prescindendo dalle competenze. Dobbiamo ribadirlo, purtroppo, anche per la politica messa in campo dal neo-governatore De Luca. Il Presidente della Regione, mentore del primo, ha subito messo in atto una vera e propria politica di epurazione ed occupazione delle poltrone. Peraltro, questa dissennata azione politica comporta dispendio di energie e di denaro pubblico, con l’inevitabile svilimento delle competenze acquisite. Tra le altre “teste” eliminate e da eliminare è venuto il turno del Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica integrale comprensorio Sarno. Infatti, con decreto del 16 ottobre scorso, il presidente De Luca ha sostituito Antonio Setaro con un giovane avvocato sarnese, Mario Rosario D’Angelo. Pur non dubitando delle qualità del professionista, non può certo ritenersi sufficiente la laconica motivazione di una “comprovata professionalità ed esperienza per l’espletamento dell’incarico commissariale” a giustificare il cambio di guardia al vertice di un Ente che vive un momento davvero difficile e che il commissario Setaro, nominato da poco più di un anno, stava risanando con una forte politica di ottimizzazione delle risorse e di contrasto agli sprechi. Dopo aver invertito la tendenza dei conti in rosso, incrementando le entrate e riducendo le spese, il commissario Setaro si vede “rimosso” dall’incarico. Paradossi che possono giustificarsi soltanto con la strategia dell’occupazione di tutte le poltrone anche a costo di punire i meritevoli. E’ evidente, infatti, che per De Luca fare bene il proprio “mestiere”, risanando i conti in rosso degli enti dissestati, non basta per essere riconfermati, soprattutto quando non si è allineati o -peggio- non si ha la tessera del Pd in tasca. E’ evidente, dunque, che il criterio meritocratico – di cui si riempie la bocca la sinistra e De Luca – ha lasciato spazio al criterio di appartenenza politica. Infatti, il neo commissario è uomo del PD, già candidato al consesso cittadino sarnese nel 2009 nelle fila del PD. Insomma, le modalità che hanno portato alla nomina del nuovo commissario dimostrano l’arroganza ed il disprezzo delle regole e delle istituzioni. Infatti, De Luca ha volutamente ignorato l’art. 48 del regolamento della Regione che sulle nomine di competenza del Presidente o della Giunta impone il “gradimento” del Consiglio regionale. il Direttore Generale per le politiche agricole, alimentari e forestali e la Dirigente dell’UOD 520606, forse per accontentare velocemente la committenza, pur richiamandolo nel Decreto, hanno ritenuto superfluo il contenuto dell’art. 48 del regolamento del Consiglio Regionale, inutile il vaglio di consiglieri democraticamente eletti. Forza Italia, dissentendo fortemente da questo modo di incarnare la politica, intende ringraziare pubblicamente il commissario Setaro per l’impegno profuso in una gestione del Consorzio oculata , efficace e cristallina che ha saputo prescindere dalle appartenenze politiche”.

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