San Pietro al Tanagro: convegno sulla cipolla

Questa sera con inizio alle 19.30 nella rotonda di piazza “Enrico Quaranta” esperti illustreranno le virtù del pregiato bulbo locale, sempre più motore di sviluppo territoriale.

San Pietro al Tanagro – “La Cipolla tra storia e Tradizione – Dalla terra alla cucina e alla medicina” è il titolo del convegno che si terrà questa sera, giovedì 11 dalle 19.30,  presso nella rotonda di piazza Enrico Quaranta, a San Pietro al Tanagro.
A partire dalle 19, esperti e storici illustreranno le virtù di una delle produzioni tipiche locali di maggior successo: la deliziosa cipolla gigante di San Pietro.
Con l’obiettivo di illustrare le caratteristiche organolettiche del pregiato bulbo e di individuare la strada che possa farlo diventare un motore di sviluppo del territorio, il convegno prevede l’intervento di esperti di livello universitario.
Dopo i saluti di Domenico Quaranta, sindaco di San Pietro al Tanagro, e Michele Giallorenzo, presidente della Pro Loco, moderati dal giornalista Rai Ermanno Corsi interverranno Antonio Pagliarulo, assessore al Turismo del Comune, Attilio Romano, presidente del Gal Vallo di Diano, e Donato Pica, consigliere regionale campano espresso dal territorio. Gli interventi tecnici sulla bontà della Cipolla di San Pietro sono affidati a Generosa Mariniello, tecnologa alimentare, Giuseppe Altieri, medico specialista in diabetologia e malattie metaboliche, Mariana Amato, docente universitaria e direttrice scientifica della fondazione MidA.  Gli ultimi interventi sono di Paolo Gallo, assessore all’Agricoltura della Comunità montana Vallo di Diano, Mario Miano, assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno, e Rosa Pepe, referente per la Biodiversità del Centro per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura di Pontecagnano. Il convegno farà da trampolino di lancio per uno degli eventi principe dell’estate sanpietrese: la “Sagra della Cipolla”, in programma domenica 14 e lunedì 15 agosto, sempre dalle 20, nel centro storico a cura della Pro Loco.

 

4 thoughts on “San Pietro al Tanagro: convegno sulla cipolla

  1. E’ certamente un prodotto tipico della zona , ed è giusto promuoverlo e farlo meglio conoscere universalmente. Le cipolle giganti, infatti, sono ottime , non solo per usi terapeutici, ma soprattutto per mangiarle crude nelle varie inzalate a base di patete bollite e pomodori non troppo maturi. Sono davvero una squisitezza e non lasciano l’alito troppo “incipollito…”. Ben vengano queste manifestazioni che aiutano le economie delle zone che le producono. Alfredo Varriale

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