Anziani: il Comune taglia il trasporto

Aldo Bianchini

Salerno – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota circostanziata che il consigliere comunale Roberto Celano ha inviato al Presidente della Commissione Politiche Sociali del Comun e di Salerno in merito ai tagli dei contributi a favore degli anziani per gli abbonamenti agevolati Cstp: <<Sig. Presidente, apprendiamo dagli organi di stampa che l’Amministrazione comunale di Salerno non sarebbe più in grado di “contribuire” al pagamento degli abbonamenti del CSTP per gli anziani con basso reddito, che, per tale motivo, non avrebbero più diritto ad accedere all’abbonamento ridotto. Per tali motivi, dunque, 400 anziani salernitani, che vivono già in condizione di precarietà, sarebbero costretti, compatibilmente con le loro residuali possibilità, a pagare l’abbonamento del CSTP a tariffa intera (30 euro invece che 15 euro). L’Amministrazione comunale che impegna circa 5 milioni di euro per le luminarie “artistiche” (e non d’artista”) acquistate su catalogo da società napoletana (nel mentre Torino e Milano, città comprese nel circuito europeo delle luci, spendono meno di 2 milioni per le luminarie d’artista, quelle realizzate da architetti di fama internazionale a seguito di concorso d’idee) non è in condizione di continuare ad impegnar 6.000,00 euro al mese per consentire ad anziani salernitani “indigenti” di girare per Salerno e di vivere la città anche in prossimità delle vacanze natalizie. A tal fine, chiedo alla SV la convocazione di una seduta della commissione da Lei presieduta al fine di ricercare soluzioni risolutive e dedicare maggiore attenzione alle esigenze dei più bisognosi in una città amministrata da chi dimostra scarsa sensibilità per chi soffre ed una coscienza distorta del significato del Santo Natale. F.to: Roberto celano, consigliere comunale PdL>>.

 

Considerazioni: Un peccato, davvero un grosso peccato. Era forse l’unica agevolazione che avrei richiesto al Comune di Salerno in quanto pensionato, ultrasessantacinquenne, ed intenzionato ad utilizzare i mezzi di trasporto pubblici per svolgere il mio mestiere di giornalista, visto e considerato che noi giornalisti non godiamo dl alcuna altra agevolazione. Men che meno quella dei parcheggi, tanto utile per tutti noi. Pazienza, mi arrendo. Vuol dire che neppure di questo potrò essere, semmai, accusato da qualche solerte consigliore di De Luca. Scandaloso, comunque, che per soli 6.000 euro al mese uno dei Comuni più efficienti d’Europa (se non proprio del Mondo!!) debba dire di no agli anziani della Città. E’ il segno fatale che annuncia la catastrofe economica.

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