Baronissi: buoni lavoro per attività di pubblica utilità

 

Da Giuseppe Napoli

BARONISSI – Buoni lavoro per studenti, pensionati e disoccupati.  Lo strumento, approvato con la delibera di giunta n.195 del 27 settembre, consente di attivare opportunità di lavoro occasionale per lo svolgimento di attività legate a specifici progetti così come modulati nella relazione firmata dai proponenti: gli assessori Sabatino Ingino e Nicola Lombardi, il consigliere Antonio D’Auria. Si parte a metà ottobre e il processo di individuazione delle figure lavorative è costituito da diversi step. L’elenco dei nominativi dal quale verranno attinti i soggetti è quello relativo all’avviso pubblicato ad aprile scorso. Un’apposita commissione è incaricata, ora, di individuare le figure più idonee a ricoprire il progetto lavorativo presente nel piano secondo le modalità presenti nell’avviso stesso. Il primo progetto riguarda l’utilizzo di due unità che saranno impegnati nella sorveglianza dei parchi pubblici il sabato dalle 15 alle 17 e la domenica dalle 11 alle 13. Il secondo progetto vede sempre due unità lavorative incaricate dell’apertura della mediateca comunale il sabato dalle 17 alle 19 e la domenica dalle 11 alle 13. Il terzo ed ultimo progetto afferisce all’impiego di due persone nell’area nel mercato settimanale il giovedì dalle 8 alle 12: si occuperanno della consegna dei contenitori per la raccolta differenziata. Ai lavoratori sarà riconosciuta un corrispettivo economico di 10 euro all’ora, 2 euro e 50 dei quali a titolo di contributo Inps e Inail. «Il piano è idoneo a coniugare, in via sperimentale l’esigenza di garantire un’opportunità di lavoro a soggetti disoccupati e le finalità che questa Amministrazione persegue – sottolineano i proponenti – in ordine alla promozione della cultura, alla cura degli spazi verdi e dei parchi insistenti sul territorio comunale ed, in generale, all’incentivazione di comportamenti virtuosi che possano contribuire in maniera concreta alla fruizione dei beni pubblici e ad una città più pulita e vivibile»

 

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