La Divina: ad alto rischio frane

 

 

 

Da Piera Carlomagno

SALERNO – “La Costiera Amalfitana è la zona più rischiosa d’Italia per quanto riguarda la possibilità di frane. Ci saranno a breve interventi molto significativi da parte della Regione Campania”. Lo ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Edoardo Cosenza, a margine dell’inaugurazione del corso di specializzazione sui Lavori pubblici che si è tenuto oggi all’Ordine degli Ingegneri di Salerno. “Compito primario è per noi il rilancio delle opere pubbliche – ha detto poi Cosenza nel suo intervento – Ci dovrebbe essere nei prossimi mesi una forte ripresa anche nel mercato delle professioni. Esiste una luce, io dalla mia posizione la vedo. Ho ricevuto dal Presidente Caldoro una delega al coordinamento strategico dei grandi progetti europei. La Regione Campania può contare su 2,8 miliardi di euro. La provincia di Salerno ha visto approvati i progetti sul ripascimento del litorale, sulla depurazione, sulla statale 268 all’incontro con Angri, sulla riqualificazione per le pericolosissime esondazioni del fiume Sarno, sul porto di Salerno”. “E’ uscito il bando per la completa informatizzazione del Genio Civile – ha annunciato ancora Cosenza – Grazie a questo lavoro scomparirà la consegna cartacea al Genio Civile. La totale dematerializzazione del deposito dovrebbe risolvere i problemi di attesa”. “E’ quasi pronto l’aggiornamento delle nuove norme tecniche sulle costruzioni – ha detto inoltre Cosenza – Non sarà una rivoluzione, ma sicuramente un miglioramento, che probabilmente andrà in discussione in assemblea il 14 dicembre. La parte più rilevante riguarda le norme sismiche perché è stata introdotta una vita nominale ridotta per le costruzioni esistenti, il che rende possibile azioni ridotte dell’80%”. Mettere i professionisti della provincia di Salerno in condizione di realizzare opere pubbliche a regola d’arte, in sicurezza e senza sprechi. E’ questo lo scopo del Corso di specializzazione sui Lavori Pubblici organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno, presieduto da Vincenzo Corradino. Aprendo i lavori, il Presidente Corradino ha detto: “In questo momento di grave crisi, in cui l’aggiornamento delle norme è frequente, e la carenza di risorse economiche conduce a gare assegnate con massimo ribasso, con qualche caso eclatante in provincia di Salerno, è necessario mantenere viva la figura del professionista esperto in opere pubbliche”. Il Presidente del Consiglio nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano ha sottolineato che: “Con la riduzione del 70% degli importi messi a gara, c’è da rimettere in piedi un sistema, soprattutto intervenendo sulla burocrazia. Per quanto riguarda la definizione di una tariffa nuova per le opere pubbliche, noi ingegneri siamo ad un accordo con i ministeri”. “L’aula pienissima dimostra che il corso ha centrato in pieno le esigenze di architetti e ingegneri – ha detto il Presidente dell’Ordine degli Architetti Maria Gabriella Alfano – I lavori pubblici hanno una ricaduta non solo sul corretto uso delle risorse pubbliche, ma anche sulla qualità della vita dei cittadini”. Articolato in 9 moduli formativi, il corso avrà come tutor gli ingegneri Vincenzo Frajese, presidente della Commissione Lavori Pubblici dell’Ordine, Renato Nappi e Gerardo Trillo, consiglieri, e Antonio Masturzo, segretario dell’Ordine. Quattro i coordinatori: la dottoressa Maria Teresa Minzione, del Provveditorato alle Opere Pubbliche di Napoli, e gli ingegneri Gerardo Trillo, Marcello Romano e Massimino Cavallaro.

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