PADULA: il presepe di Baffone

 

da Angelo Comuniello (detto Baffone)

PADULA – Io Angelo o’  Baffone, autore, artista di opere in pietra ed in legno , desidero far partecipe i gentili lettori che avranno il piacere di leggere queste mie righe ciò che più mi rende fiero e mi appassiona : l’arte presepiale.

La ricostruzione dei presepi viene da me realizzata già dagli anni 80, le cui dimensioni sono sempre più accresciute rispecchiando la grandezza del mio amore per esso.

E col supporto della mia famiglia, abbiamo dedicato parte del nostro fabbricato alla devozione della fede Cattolica.

Il presepe ha voluto infonderci un simbolo che potesse far comprendere la bellezza dell’unione e dell’umiltà dei valori che ci sono stati trasmessi.

Poiché ci insegna e ci ricorda il rispetto, il lavoro, il sacrificio, l’aiuto ai bisognosi, poiché essi rappresentano la nascita e la vita di quel tempo, in cui persone povere ma lavoratrici, pensavano a portare a casa con onestà un tozzo di pane per crescere dignitosamente la propria famiglia.

Superando le avversità e i momenti difficili che ci sono sempre stati così come quello che stiamo attraversando in questo periodo di emergenza e timore. Per fortuna, sembra che stia tornando pian piano la normalità con l’impegno delle istituzioni guidate qui in Campania dal governatore Vincenzo De Luca e alle forze dell’ordine che ci hanno cautelato al meglio.

I nostri saluti con i migliori auspici per un anno prospero e sereno vanno al direttore di questo giornale, alla direttrice editoriale Maddalena Mascolo, al giornalista Pierino Cusati, al nostro amato vescovo della diocesi Teggiano-Policastro monsignor Antonio De Luca, ai parroci di Padula don Giuseppe Radesca, di Sanza don Giuseppe Spinelli, di Tardiano don Mimì Tropiano, alle istituzioni locali e a voi tutti che mi seguite sempre con sincero affetto.

Un abbraccio affettuoso dal vostro Baffone.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *