LA STORIA SPORTIVA E LA DIGNITA’ DELLA CITTA’

 

di Alfonso Malangone (resp prov. li per la Città)

 

Ieri sera, abbiamo avuto una lezione di calcio e di sportività.

Ieri sera, abbiamo dato una lezione di amore.

Il Presidente Iervolino aveva concesso alla squadra un premio di tre milioni per la salvezza.

Ieri sera, ha avuto la prova che la Città saprà ricambiare.

Nel Centro Storico, la Chiesa di Santa Maria de Alimundo, è in sfacelo. I soldi destinati al recupero, 725.000 euro, sono stati dirottati sul Parco del Mercatello. Pure in sfacelo.

E, c’è la Chiesa di San Filippo, pure in sfacelo.

E, c’è la Chiesa di Sant’Anna al Porto, che ha bisogno di restauri.

La squadra potrebbe offrire alla Città la metà del premio. Sarebbe sufficiente per fare tutto. Magari, anche per un parziale recupero degli Archi dell’acquedotto di via Arce e per sanare il delfino della Fontana dell’Addolorata.

La squadra e il Presidente hanno difeso la storia sportiva della Città.

La squadra e il Presidente aiutino a difenderne la dignità.

La Città saprà ricambiare.

 

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