Architettura: palazzi hi-tech, parla Pagliara

Da Piera Carlomagno

SALERNO – Oggi Martedì 10 aprile dalle 16, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno in corso Vittorio Emanuele traversa Marano, si terrà la lezione del professore architetto Nicola Pagliara, progettista, tra l’altro, del Grand Hotel Salerno, su “L’integrazione degli impianti nel progetto architettonico”. La lezione del grande architetto romano di nascita, ma napoletano d’adozione, autore di progetti coraggiosi come la casa “f” di Castellabate, la villa bifamiliare di Cetara, ma anche le due torri del Banco di Napoli nel centro direzionale di Kenzo Tange a Napoli, sarà il vero punto di incontro tra architettura e ingegneria nella sfida delle nuove costruzioni hi-tech. Edifici ad alta efficienza energetica ed elevato comfort ambientale, acustico, termico-igrometrico, percettivo. Dalle centrali termiche, al fotovoltaico, ai parcheggi automatici, i videocitofoni e i sistemi antintrusione. Sono le case del futuro, i palazzi hi-tech nella nuova frontiera della progettazione. Per realizzarli non basta l’accordo tra l’ingegnere e il committente, ma c’è bisogno della creazione di un team altamente specializzato. E’ questo il concept del Corso “Progettazione Integrata degli Impianti Tecnologici degli Edifici”, organizzato dalla Commissione Impianti dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno, presieduta da Vincenzo Corradino, in collaborazione con la Fondazione dell’Ordine. Dal 3 aprile al 17 maggio, sette lezioni e cinque incontri tecnici, diretti dal Segretario dell’Ordine Ingegnere Antonio Masturzo, tra cui quella dell’archistar Nicola Pagliara e quella sul Case Study Campus di Fisciano. L’articolo 5 del D.M. numero 37/08 stabilisce l’obbligo della redazione di un progetto in caso di installazione, trasformazione ed ampliamento di impianti posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d’uso, progetto che, nel caso dell’obbligo di firma da parte del professionista, va depositato contestualmente alla richiesta del permesso a costruire, cioè la SCIA. Da qui si parte per fornire strumenti necessari alla progettazione integrata delle diverse tipologie degli impianti di impianti, ma soprattutto per divulgare e promuovere una metodologia progettuale basata sul coordinamento del lavoro in team tra le diverse discipline coinvolte nel processo di progettazione, costruzione e gestione. “Il D.M. numero 37/08 stabilisce l’obbligo della redazione di un progetto in caso di installazione, trasformazione ed ampliamento di impianti posti al servizio degli edifici, ed apre una nuova era di qualificazione impiantistica finalizzata ad una maggiore , fruibilità e vivibilità degli ambienti domestici, maggiore confort e sicurezza per i cittadini – ha spiegato il direttore del Corso Antonio Masturzo –  Un particolare ringraziamento va ai colleghi della Commissione Impianti dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno, in maniera particolare al Presidente della Commissione, Ingegnere Mariano Acone ed al Consigliere referente, Ingegnere Francesco de Martino”. I relatori delle lezioni successive saranno gli Ingegneri Roberto Campagna, Gennaro Cuccurullo, Rocco Carfagna, Giuseppe D’Auria, Guglielmo Cafarelli, Antonio Ariemma, Claudio Pinzi, Aristide Percuoco, Andrea Zullo, Fabio Irrera e i dottori Alessio Tarabbia, Domenico Capolupo, Antonio Esposito, Michele Rizzo e Floriano Speranza.  Le lezioni verteranno su impianti elettrici e solare fotovoltaico (12 aprile), termotecnica (17 aprile), impianti aeraulici (19 aprile), impianti a gas e prevenzione incendi (24 aprile), il case study Campus di Fisciano (28 aprile), batterie di scambio termico e sistemi di scarico (3 maggio), centrali termiche (8 maggio), antincendi ad idranti (10 maggio), sicurezza e spegnimento per aerosol (15 maggio), ingressi ai parcheggi e videocitofoni (17 maggio).

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *