ROSCIGNO: Smottamenti, frane, interruzioni di strade, pericoli per l’incolumità pubblica

 

da Claudia Izzo (uff.stampa on. Pica)

ROSCIGNO – Grido di denuncia da parte dell’On Pica, del Segretario Provinciale Landolfi, del Consigliere Provinciale Coscia e del sindaco di Roscigno Mazzei.  Un vero grido di denuncia quello che si è levato dalla segreteria provinciale del Pd, nell’ambito della conferenza stampa tenutasi per lo stato di disagio dovuto a frane, smottamenti, interruzioni di strade con c  problemi per la pubblica incolumità  in  intere zone della provincia di Salerno . “Vari  sono i territori  in stato di isolamento : la Strada Provinciale 12 del tratto Castelcivita al bivio di Aquara, chiusa da mesi, crea seri problemi di collegamento  e gravissimi danni economici; altrettanto gravi problemi vi sono nelle strade che ricadono nel comune di Pisciotta” ha esordito all’incontro il Consigliere Provinciale Giovanni Coscia. “Come gruppo abbiamo chiesto la convocazione di consiglio provinciale  monotematico, attendiamo una risposta.” Il Consigliere Regionale Donato Pica ha sottolineato la gravità delle condizioni di  zone, sia nella fascia interna, che costiera. “Grave è lo status della viabilità: smottamenti, interruzioni, pericoli per la pubblica incolumità. Preoccupante lo scenario anche per la frana che collega i comuni di Ottati e Castelcivita. Le politiche di intervento della Provincia e della Regione appaiono insufficienti. Non ci sono fondi, per la frana di Roscigno sono stati stanziati settantamila euro, che ancora non risultano accreditati. Il Cilento che già vive un isolamento, viene ulteriormente penalizzato. Abbiamo avanzato proposte per un tavolo permanente con Regione, Provincia, Ente Parco, Comunità Montane per un monitoraggio complessivo delle problematiche. Sono stato promotore di una proposta di legge che prevedeva la priorità per interventi in questo campo, non si è avuta alcuna conseguenza significativa. Il PD deve raccogliere il grido di allarme di questi territori . Bisogna dare risposte.” “Vi sono interventi di estrema urgenza e la Regione resta sorda. Se non c’è accessibilità, come può esserci turismo?”, questo l’interrogativo posto dal  sindaco di Roscigno, Armando Mazzei. Gli autobus devono fare ottanta chilometri in più al giorno. Spero che un’azione forte del PD possa far smuovere le acque sia in  Consiglio Provinciale, che in Regione.” Per Nicola Landolfi, segretario provinciale PD “… c’è urgenza di interventi. Bisogna cominciare a formulare un dossier per le autorità giudiziarie, sono inadempienze gravissime; qui  si tratta di porre l’attenzione su interventi su terreni provinciali e zone collinari. Si continua a spendere più di un milione di euro all’anno per consulenze voluttuarie, c’è  inaffidabilità totale di una  parte  della politica che rappresenta il 6 – 7% della popolazione che continua ad amministrare un ente inutile. Dovremo richiedere un commissariamento ad acta per questa problematica. Un governo repubblicano in cui ci sono le forze maggiormente rappresentate alla Camera ed al Senato ha senso se si preoccupa anche di tali problemi in materia di viabilità “

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