Sant’Arsenio. Schianto frontale: due morti e un ferito.

Antonio Citera

 

SANT’ARSENIO – Perdono la vita due coniugi di Sant’Arsenio mentre un ragazzo rimane ferito gravemente. L’incidente è successo sulla SP Polla – Sant’Arsenio, sul posto i caschi rossi di Sala Consilina le ambulanze del 118 e i carabinieri che stanno ricostruendo la dinamica della tragedia.

 

A una settimana esatta dalla ormai famosa tragedia di Silla che ha visto la morte di quattro giovani di Sassano, ieri sulla provinciale Polla – Sant’Arsenio ancora sangue, ancora morti. Una Fiat Punto con a bordo due coniugi Pasquale Ammaccapane  e Franca Priore rispettivamente di 63 e 54 anni entrambi residenti a Sant’Arsenio, per motivi in fase di ricostruzione da parte degli inquirenti ha impattato frontalmente con una Renault Scenic guidata da un 35enne di Polla anch’esso  residente a Sant’Arsenio. Uno schianto terribile che è costato la vita ai due coniugi che sono morti sul colpo. Per il ragazzo invece le condizioni sono apparse subito gravi ed è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Luigi Curto di Polla dove dai primi accertamenti sembrerebbe che i gravi traumi riportati escluderebbero il pericolo di vita. Sulla dinamica sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Sala Consilina che prontamente intervenuti stanno ricostruendo i fatti basandosi anche sulle testimonianze di chi ha assistito al sinistro. Dai primi rilievi sembrerebbe che la causa del sinistro sia da attribuire al manto stradale reso viscido dalle abbondanti piogge cadute sul territorio ma, non si esclude il fattore velocità che potrebbe essere stato determinante. I due coniugi, imprenditori di Sant’Arsenio stavano rientrando verso casa quando hanno impattato violentemente la Scenic che viaggiava in senso opposto al loro. Ancora una tragedia, ancora vittime sull’asfalto maledetto del Vallo di Diano. A soli 7 giorni dal fattaccio di Sassano ancora sulla cresta dell’onda di una cronaca spietata, ecco puntuale  l’ennesima tragedia, che vede protagoniste le strade sempre più trafficate del comprensorio. Una proporzione che spesso non’è bilanciata dalla sicurezza. Arterie di primaria importanza per i cittadini che quotidianamente si spostano per esigenze di svariata natura. Una precarietà denunciata a più voci, che non viene presa in considerazione dagli organi competenti, eppure le statistiche parlano chiaro, piazzando il Vallo di Diano ai vertici della insicurezza stradale con un numero di sinistri sempre più in crescita, e un numero di morti provocati dagli stessi in continuo aumento. Basta fare un giro in auto, per ammirare le cornici di fiori che tingono i guard-rail , le tante foto esposte di persone che hanno perso la vita. Le colpe o i colpevoli, sono sempre da ricercare, la velocità, lo stato di ebbrezza, le distrazioni, ma spesso, molto spesso, il vero imputato resta la strada, insicura e carente di quelle modernizzazioni che usando il condizionale, potrebbero salvare la vita.

 

 

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