“158. COMUNI. RICETTE. FILMATI. SALERNO UNA PROVINCIA DA GUSTARE”

Laura la Rocca

SASSANO – Sicuramente, il nuovo libro del giornalista e conduttore televisivo Enzo Landolfi: “158. Comuni. Ricette. Filmati. Salerno una Provincia da Gustare”,  edito dalla Printart  Edizioni, di Massimo Boccia, è un viaggio tra la gente accogliente, semplice e genuina  della nostra terra, tra  gli odori, i sapori di antiche prelibatezze,  preparate  da quelle donne che mettevano passione e amore nella preparazione del cibo per i loro familiari,  passandosi di madre in figlia, di generazione in generazione, suggerimenti, consigli e varianti, molto spesso custoditi nelle famiglie come preziosi e gelosi segreti.

Ricette che le donne di oggi, impegnate nel lavoro e spesso condizionate dalla pubblicità, nella scelta di prodotti sofisticati e innaturali, non sono più capaci, tranne rare eccezioni, di preparare. Il libro è un percorso enogastronomico che  ci porta ai quattro angoli della provincia di Salerno: “Tra stradine che s’infilano in cortili di pietra, dominati da portali consumati nel  tempo, in paesaggi dove tutto accade lentamente in una realtà irreale”, ha raccontato Landolfi che per circa quattordici anni, con la rubrica televisiva, “Provincia da Gustare”, andata in onda da gennaio 2001 su Sky 849, su Telecolore e su tante altre emittenti televisive locali, regionali e nazionali e  che ha ricevuto circa venti premi, compreso quello de “La Repubblica”, ha incontrato e intervistato circa 29.000 persone, tra le quali circa quaranta centenari, come Zia Maria, di Salvitelle: “All’età di 103 anni, la   trovai, d’inverno,  a spaccare la legna”; o la signora Rosa, di Auletta che, nonostante i suoi 95 anni, continuava a ricamare per i suoi sette nipoti.  Tante le antiche ricette ricordate nel libro: “La provincia di Salerno è depositaria di circa  4700 ricette, tra  antipasti, contorni,  primi, secondi, e dolci. Ne ho ricordate 158,  che identificano ogni comune della provincia.

Modererà l’incontro il giornalista Pietro Cusati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *