Music & Fashion Village: a Sassano Alba Parietti madrina della serata

 

Aldo Bianchini

SASSANO – Portare a Sassano nella frazione Silla la mitica conduttrice televisiva, attrice e cantante Alba Parietti (classe 1961) non è stata certamente impresa facile. Oltretutto la sex symbol degli anni ‘90 e 2000 non è un soggetto facilmente trasportabile per una esposizione pubblica tout-court. Alba ama la gente, ama le folle, ama l’esibizione, insomma ama essere la protagonista; ma sa anche essere commentatrice ed intellettuale, naturalmente di sinistra, e questo suo essere competente del sociale e della politica la condiziona, negli ultimi anni, fino al punto di farle selezionare attentamente le uscite pubbliche in dipendenza dei suoi numerosissimi appuntamenti in Rai e Mediaset nei grandi talk show di un Paese sempre più teledipendente. Credo che portarla a Sassano sia stata davvero una bella impresa e necessita, quindi, riconoscere tutti i meriti al bravo Nicola Lisa che non è nuovo a questo tipo di organizzazioni. Oltretutto per le due serate è riuscito anche a catturare l’interesse di “Music & Fashion Village”, una delle più prestigiose agenzie nazionali in fatto di organizzazione di serate di moda e canore ma anche di spettacoli affascinanti e coinvolgenti, così come sono state le due serate sassanesi; una più bella dell’altra con una finalissima da mozzafiato. Bisognava scegliere la “Miss Intercontinental Italy 2016” e così è stato alla fine di una lunga e mai pesante selezione, durissima ed a tratti mozzafiato; la vincitrice potrà prendere parte alla finalissima mondiale del concorso che si terrà nel prossimo ottobre nello Sry Lanka (la piccola repubblica socialista nata nel 1948 sull’isola di Ceylon al largo della costa sud-orientale del subcontinente indiano). Uno stuolo incredibile di bellissime ragazze, qualcuna con spiccate qualità di modella e con un bagaglio fisico in grado di attrarre l’attenzione di tutti. Anche il pubblico è stato numeroso e partecipante nel corso delle due serate. Qualche piccolo screzio, meglio sarebbe dire incomprensione, tra lo staff organizzativo ed alcuni sponsor della zona che con sms (inviati ai loro clienti) poco chiari hanno rischiato di mandare all’aria un’organizzazione capillare ed attenta sotto l’attenta direzione artistica di Vincenzo Iannone e la sagace regia di moda di Sonia Perrone (donna di grande talento nonché regista e scenografa di sfilate di moda e di Alta Moda a Roma) che è riuscita a preparare alla grande le tantissime ragazze ed a variare, in poche ore, scenografia e sceneggiatura per adeguarla alla nuova location che l’agenzia, Nicola Lisa in testa, è stata costretta a reperire in fretta a causa delle condizioni climatiche che non promettevano niente di buono. Del resto, e questo lo si sa benissimo, in ogni parte del mondo e, quindi, anche in Italia queste grosse manifestazioni si svolgono in capannoni dismessi o in grosse strutture industriali (come quella di Sassano); riesce difficile capire e giustificare determinati atteggiamenti. Fortunatamente, grazie alla sagace azione propulsiva di Silvia Bianculli ottima ed inarrivabile organizzatrice e direttrice nazionale di grandi eventi, quando tutto sembrava perduto è venuta fuori l’idea della struttura che sotto certi aspetti è risultata essere ancora migliore rispetto alla Villa Comunale; poi l’allestimento sapiente e colorato con luci diffuse, soffuse e cartellonistica luminosa, ha fatto il resto, tutto il resto. Lo zampino finale ce l’ha messo l’atelier Luise-Spose di Anna Maria Luise che ha subito intuito l’ottima occasione e si è lanciata nell’impresa cercando di mettere in campo tutta la professionalità possibile nel soddisfare le richieste della mitica Silvia. Ed il premio per tanta volontaria partecipazione è arrivato puntuale come un orologio svizzero; la vincitrice Floriana Russo andrà nello Sry Lanka (come già detto) ed ad accompagnare la bella Floriana ed a preparare tutto il bagaglio dei vestiti da far sfilare sarà proprio l’atelier di alta moda Luise-Spose di Sala Consilina (Via Mezzacapo n. 113) che, momento dopo momento, si va sempre più imponendo all’attenzione generale dell’intero Paese per arrivare, ora, fino sull’isola di Ceylon. Toccherà, difatti, proprio ad Anna Maria Luisie, anima dell’atelier, insieme al suo staff realizzare gli abiti, attraverso le sue collezioni, che sono la sintesi perfetta tra buon gusto, raffinatezza ed estro creativo, come corredo per la vincitrice. Intorno alla struttura ospitante è stato organizzato anche un contorno di “sapori e tradizioni” gastronomici del Vallo di Diano, anche al fine di consentire alla gente di rifocillarsi nel corso della lunga ma sempre viva manifestazione che, forse, è più giusto definire “grande show” tra musica e fascino in una cornice accogliente di pubblico. Ma veniamo alla serata finale, quella di domenica 18 settembre 2016, che ha registrato un successo clamoroso e non solo per la presenza, glamour, dell’ancora bellissima Alba Parietti. Il numeroso pubblico accorso ha seguito con grande attenzione, ed anche con trepidazione, tutto lo svolgersi della manifestazione seguita a distanza, quasi come in un atto di discrezione, da Nicola Lisa e da Vincenzo Pastore (organizzatori generali dell’evento sul territorio) prima con occhi un po’ preoccupati e poi radiosi e felici per l’enorme successo, e dalla stessa Silvia Bianculli che ha (tra l’altro) brillantemente condotto le due serate. Per la cronaca il podio è andato (come dicevo) alla tarantina di Castellaneta Floriana Russo, al secondo posto la casertana Diletta Ambrosio e al terzo la sarda di Olbia Francesca Puddu; le fasce nazionali sono state attribuite, invece, per l’eleganza a Francesca Pudda; per la fotogenia ad Alessandra Grieco; per la personalità ad Antonia Petrosino e per il best-body a Marina Angius. Lungo l’elenco degli sponsor a cominciare dai due principali Luise-Spose e Valentino Di Brizzi, seguiti da Antonio Del Negro, Peccati di Gola, Antica Tenuta San Rufo (che ha ospitato le ragazze e parte dello staff), New King (dove hanno pranzato staff e ragazze) e Pietro Romano /che ha ospitato per la prima sera a cena staff e ragazze).

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