FARMACIA DI MURIA: UN CONSIGLIO AL GIORNO COME RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO

 

Da Dr Alberto Di Muria Padula

Il sistema immunitario ha un compito molto importante: difende l’organismo dai microrganismi che provocano le malattie. Si sta ancora cercando di capire come funziona eattamente e come interpretare le misurazioni del suo funzionamento.

Un settore attivo della ricerca riguarda il legame tra il funzionamento del sistema immunitario e l’invecchiamento. I ricercatori ritengono che il processo di invecchiamento porti in qualche modo a una riduzione della capacità di risposta immunitaria, che a sua volta causa un aumento delle infezioni, delle malattie infiammatorie e dei tumori. Inoltre da molto tempo i ricercatori sanno che le persone povere e denutrite sono più vulnerabili alle malattie infettive. Per questo si sta studiando il potenziale di rinforzo del sistema immunitario di diverse sostanze nutritive.

Alcune ricerche suggeriscono che chi ha carenza di selenio corre un maggior rischio di soffrire di tumori alla vescica, al seno, al colon, al retto, al polmone e alla prostata. Gli esperti da tempo sanno che la vitamina A ha un ruolo nelle infezioni e nel mantenimento delle superfici mucose perché influenza alcune sottocategorie di linfociti T, linfociti B e citochine. La carenza di vitamina A è connessa a carenze immunitarie e a un aumento del rischio di malattie infettive.

Diverse ricerche indicano che una carenza di vitamina B6 può deprimere diversi aspetti della risposta immunitaria, ad esempio la capacità dei linfociti di maturare e differenziarsi in diversi tipi di linfociti T e B. L’integrazione di tale vitamina con dosi moderate ripristina la funzionalità immunitaria.

Una ricerca su persone sane over 65 ha dimostrato che aumentare la dose giornaliera di vitamina E dalla RDA (Razione giornaliera raccomandata) di 30 mg fino a 200 mg migliora la risposta immunitaria all’epatite B e al tetano dopo la vaccinazione. Lo zinco è un minerale che, in tracce, è essenziale per le cellule del sistema immunitario. La carenza di zinco impedisce il corretto funzionamento delle cellule T e delle altre cellule del sistema immunitario, ma l’eccesso di zinco può inibire la funzionalità del sistema immunitario.

I ricercatori hanno esaminato il potenziale di diverse erbe e vitamine di influenzare il sistema immunitario.

Si è molto discusso sulle presunte proprietà immunostimolanti dell’echinacea, per lo più riguardanti la sua capacità di prevenire o limitare i raffreddori. Nei test di laboratorio i ricercatori hanno visto che l’aglio è efficace contro batteri, virus e funghi. Il funzionamento della radice di ginseng non è chiaro, ma, tra i molti motivi per cui se ne consiglia l’uso, si pensa che possa stimolare la funzionalità immunitaria.

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