La Signora non può chattare

Camelia Pinto e Marilena Mascolo

Dove finisce la libertà di una donna e quando un compagno ha diritto a volerla limitare? Zoe è una donna adulta e ha scoperto l’uso della “chatt” vedendo i figli che hanno tanto da fare nel comunicare con gli amici via internet, si inviano foto, informazioni commenti e ha deciso di provare anche lei a comunicare in questo modo. La cosa le risulta piacevole, la sera quando  si mette al compiuter e parla con le amiche ritrovate che aveva perso da tempo questo miracolo della tecnologia la fa sentire meno sola. Lo consiglia a chi non ne fa uso, tanto è l’entusiasmo e diventa il suo piccolo mondo ritrovato, tra le Francesca del liceo e le varia Anna, o Carmela, si scambiano ricette di cucina, opinioni e si raccontano il loro vissuto. Zoe ha trovato una soluzione ad una solitudine che le toglieva il respiro, sa che non deve fidarsi degli sconosciuti e ascolta i suggerimenti dei figli una donna a modo, una donna cauta. Poi la solitudine cessa perché “l’amato tenebroso”, torna nella sua vita così le ore libere vengono dedicate a lui. Il rapporto è stanco ed i loro addii sono stati molteplici ma Zoe ci crede in questa storia che comunque dura da otto anni e ci si ributta con entusiasmo. Tutto bene, fino a quando lui scopre che lei è su internet, allora la apostofa in malo modo per telefono e la molla dicendole che chi fa queste cose è una donna poco seria; non la vuole vedere più e le dice che se la incontra la prende a ceffoni. Zoe è smarrita e non sa che pesci prendere; le amiche le dicono che la reazione di lui è amore vero –  strana forma di interpretazione dei sentimenti – ma la cosa per ora è finita. Lei si è anche offerta di non chattare mai più ma “l’amato tenebroso” che si dichiara un povero “tradito” è irremovibile per lui è stato un modo per un tentato tradimento. Ah! Perché Zoe non glielo aveva detto? Perchè si erano riappacificati da pochi giorni e pensiamo che tra affettuosità lavoro e figli, di questa cosa non c’era stato il tempo di parlarne; ma c’è da chiedersi:  anche lui chatta e lo fa in modo poco corretto? E perché Zoe si deve sentire limitata? Misteri degli uomini che continuano a dire che l’universo femminile è un modo sconosciuto, loro lo dicono di noi . . . Roba da matti!

 

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