Al via il progetto Salerno 2020: un successo che deve dipendere da ognuno di noi

 

  

Filippo Ispirato

Parlare di rispetto per l’ambiente e di green economy è di forte attualità in questi ultimi anni. Una tematica diventata ormai familiare da diversi anni nei paesi del Nord Europa, in Australia e Nuova Zelanda e in Nord America, che sta prendendo piede anche in Italia. In città è partito il progetto “Salerno 2020”, il cui scopo è quello di raggiungere gli obiettivi europei per il 2020 di riduzione delle emissioni di Co2, di razionalizzazione dei consumi energetici e dell’incremento del ricorso alle fonti rinnovabili per l’approvvigionamento energetico. Il comune capoluogo, come già evidenziato in un precedente articolo dell’undici Novembre del Quotidiano di Salerno, ha aderito al Patto dei Sindaci e ha formulato il suo PAES, il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, un progetto che prevede una serie di azioni programmate e finalizzate al risparmio energetico e alla sostenibilità economica ed ambientale in cui ogni attore del contesto sociale, siano essi pubblica amministrazione, professionisti, studiosi , aziende o semplici cittadini, diano il loro contributo per il raggiungimento degli obiettivi del progetto Salerno 2020. Per chiunque volesse approfondire la tematica ed avere maggiori dettagli è possibile consultare il sito internet creato ad hoc, frutto della collaborazione tra il Comune di Salerno ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Salerno, www.salerno2020.it, dove ci saranno informazioni non solo sul PAES e sulle attività ad esso connesse, ma anche iniziative a sostegno dei cittadini sulla sostenibilità, tra cui l’isituzione dei gruppi di acquisto (dei consumatori che si uniscono tra di loro per acquistare un determinato tipo di merce, solitamente alimentare, direttamente dal produttore in loco, in modo da evitare l’inutile lievitare dei costi che si ha nella catena ditributiva e per avere prodotti di qualità favorendo il prodotto locale). Non potevano mancare all’appello, ovviamente, i social network; a breve sarà disponibile una pagina di Facebook dedicata a Salerno 2020 in cui sarà possibile intervenire e dare suggerimenti per far crescere in maniera costruttiva il progetto. E’ importante sottolineare che solo con l’intervento delle istituzioni il cammino verso uno sviluppo sostenibile sarà difficile, è necessaria la collaborazione di ogni signolo cittadino; non si devono fare grandi cose ma basteranno piccoli comportamenti eco-sostenibili da applicare ogni giorno. Tra i vari comportamenti mi sento di suggerirne alcuni che ho visto giorni fa sui social network: fare correttamente la raccolta differenziata, ridurre l’uso dell’auto e preferire i mezzi pubblici o la bici quando possibile, usare pile ricaricabili, riciclare correttamente le pile tradizionali negli appositi contenitori messi a disposizione nei tabacchi della città da Salerno Pulita, utilizzare gli apparecchi elettronici nelle ore serali, preferire borse per la spesa riutilizzabili a quelle usa e getta,  sostituire le lampadine ad incandescenza con quelle a risparmio energetico, spegnere gli apparecchi elettronici quando non utilizzati e non lasciarli in stand by, non sprecare il cibo ma riutilizzare gli avanzi del giorno prima magari con qualche ricetta innovativa. Delle regole semplici che fanno bene all’ambiente e al nostro portafoglio.

2 thoughts on “Al via il progetto Salerno 2020: un successo che deve dipendere da ognuno di noi

  1. Articolo molto interessante. Speriamo che il progetto “Salerno 2020” abbia successo e che la collaborazione tra il Comune di Salerno e il Dipartimento della Facoltà di Ingegneria continui.

    Collaboriamo tutti per realizzare uno sviluppo sostenibile!

    1. Grazie per l’attenzione verso il progetto Salerno 2020. I primi incontri pubblici sulle proposte di PAES hanno visto una partecipazione attiva e qualificata, e numerose proposte. Stiamo per completare e pubblicare il Piano di Azione, che sarà visibile sul sito http://www.salerno2020.it a breve. E’ stata anche attivata la pagina Facebook ed un blog/libro degli ospiti, per raccogliere commenti e suggerimenti. Vi invito ad iscrivervi alla Mailing List del sito, per ricevere aggiornamenti sui lavori: http://ymlp.com/xguyqjjugmge.

      Gianfranco Rizzo
      Università di Salerno
      Responsabile tecnico PAES Salerno

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