Fuochi d’artificio: usa la testa

Da uff. stampa Carabinieri

“Usa la testa non rovinarti la festa”.Prevenzione incidenti causati dall’uso dei fuochi pirotecnici. Le feste di fine anno si avvicinano velocemente e con esse l’abitudine ad accendere petardi e fuochi d’artificio per completare queste giornate particolari con giochi di luce e colore. Purtroppo, però, il mese di dicembre è anche il periodo dell’anno in cui si verificano incidenti anche mortali, provocati dai fuochi pirotecnici utilizzati in modo scorretto o da quelli illegali. Per eliminare il numero di vittime di questo tipo di infortuni, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno ha promosso una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta soprattutto ai più giovani, ma non solo. Le stime ufficiali di ogni anno riportano i casi di centinaia di persone ferite a causa dell’uso negligente dei fuochi d’artificio, per non parlare del fatto che in sei casi su 10 le vittime sono bambini. L’uso incauto dei fuochi d’artificio può produrre lesioni anche gravi come ustioni al viso e alle mani e danni alla vista e all’udito. Il rischio maggiore deriva dall’uso di botti cinesi e orientali, venduti a basso costo e senza etichette, che spesso manifestano un’esplosione anticipata. Ed è proprio per questo che già a partire da questi primi giorni del mese di novembre inizieranno incontri in tutte le scuole della provincia ove, con il supporto degli artificieri, verranno illustrate sia la pericolosità che i danni relativi all’utilizzo dei botti illegali. Gli incontri avranno luogo per tutto il mese di dicembre e continueranno fino alla chiusura delle scuole. Saliti in “cattedra”, i Carabinieri “Artificieri”  mostreranno agli alunni quali sono i fuochi pirotecnici di libera vendita ed impiego, le modalità di accensione ed i pericoli derivanti dai fuochi d’artificio per educarli nel loro corretto uso, ricordandogli di usarli solo sotto la guida dei genitori. Durante gli incontri, ai ragazzi verranno mostrate anche alcune immagini che danno il senso di quanto possano essere pericolosi questi “botti”, soprattutto quelli confezionati artigianalmente e privi di ogni sicurezza. Tante altre iniziative verranno avviate in questi giorni dai Carabinieri, impegnati in una “battaglia” fatta non soltanto di repressione, ma anche e soprattutto di prevenzione, attraverso un aumento dei controlli ed una adeguata campagna di informazione nel rispetto della legalità.

 

 

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