Vallo della Lucania. Spaccio di droga, 14 persone in manette

Antonio Citera

VALLO della LUCANIA – Sono state 14 le ordinanze di custodia cautelare che hanno interessato altrettante persone eseguite dal comando provinciale carabinieri di Salerno, l’ordinanza partita dalla  procura della Repubblica di Vallo della Lucania, ha permesso di smantellare un giro di spaccio di sostanze stupefacenti ramificato in molte località marittime e non del Cilento. Gli uomini della benemerita, hanno anche effettuato numerose perquisizioni personali e domiciliari, che hanno consentito di rinvenire e sequestrare diverse dosi di droga, nonché del materiale atto alla produzione, confezionamento, spaccio e consumo dello stupefacente. Le indagini erano iniziate a luglio del 2011 e hanno permesso di accertare l’esistenza di una grande attività di spaccio di droga nei comuni di Pollica-Acciaroli, Castelnuovo Cilento, Casal Velino, Ceraso, Vallo della Lucania, Pollica, Ascea, Montecorice, Centola. L’operazione ha coinvolto 130 carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania,e Salerno, coadiuvati da un elicottero e da unità cinofile. La sostanza stupefacente, proveniva dal napoletano, rifornendo i puscher cilentani i quali la vendevano nel territorio di competenza che specie nei mesi estivi, pullula di vacanzieri. Inoltre l’operazione ha permesso di scoprire  tre canali di spaccio estranei tra loro, e uno dei quali alimentato da soggetti dell’hinterland napoletano. I 14 arrestati di cui sette finiti in carcere, e sette ai domiciliari, dovranno rispondere davanti al giudice dell’ accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga rinvenuta (Hashish e cocaina), e stata posta sotto sequestro. Un’azione continua quella delle forze dell’ordine tesa ad infrenare il fenomeno droga, sempre più attuale. Negli ultimi tempi, molte operazioni antidroga hanno interessato la provincia sud di Salerno, ed in particolare il Cilento ed il Vallo di Diano, quest’ultima, zona di confine con la Lucania e la Calabria, attraversata dall’A3, che spesso è stata scenario di rocamboleschi inseguimenti che hanno sgominato capillari traffici di stupefacenti.

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