da Antonio Marra
EBOLI – La società di softair Swat Sele annuncia l’inizio dei festeggiamenti per la conquista del secondo posto ai campionati nazionali 2012/2013 organizzati dallo Csen-Softair: il 22 settembre alle ore 21,00 in Piazza Mercato al Quadrivio di Campagna, nell’ambito della manifestazione “Sport Village” che si terrà dal 20 al 22 c.m., gli atleti e i dirigenti potranno esibire il trofeo argenteo conquistato l’8 settembre scorso nella finale di Montefiore Conca (Rn), dove hanno ceduto per poche lunghezze la prima posizione alla squadra Doom Troopers di Firenze, trionfatrice del campionato. Un traguardo notevole se si tiene conto che la Swat Sele è una società dilettantistica formata tutta da giovani sportivi animati dalla sola passione per questa disciplina, che si autogestiscono senza beneficiare di alcuna sponsorizzazione, al contrario delle più blasonate società del centro e del nord Italia.
La tre giorni di sport ed eventi organizzata dal Comune di Campagna, sarà l’occasione per celebrare l’impresa della società ebolitana divenuta leader nel panorama italiano del softair e in forte crescita in termini organizzativi e di risultati.
Nell’ambito della citata manifestazione la Swat Sele adibirà uno stand espositivo e informativo per far conoscere tale disciplina sportiva e per ricevere tutti gli appassionati del settore che potranno provare a cimentarsi nella specialità del tiro dinamico.
Il softair è uno sport innocuo che, nonostante l’apparenza non scaturisce nella violenza, ma è basato sul corretto confronto fra le parti.
Questo sport è praticato principalmente all’aria aperta, a stretto contatto con la natura, utilizzando innocue repliche di armi portatili, caricate con pallini biodegradabili da 6 mm e con una potenza inferiore a 1 Joule, come previsto dalla leggi vigenti.
L’attività ludica o agonistica è rivolta a uomini e donne e i partecipanti si dividono in due o più squadre che si prefiggono il raggiungimento di un obiettivo come ad esempio conquistare la bandiera avversaria, trasportare un oggetto, difendere o conquistare una postazione e molte altre azioni. Si ha altresì la possibilità di acquisire tattiche militari e un progressivo aumento del mimetismo, sfruttando lo scenario in cui è ambientato il gioco, migliorando sempre più il proprio bagaglio di esperienze, la propria autostima e la capacità di socializzazione.
Gli stessi giocatori hanno la facoltà di beneficiare d’aria pulita, tenuto conto che il softair è svolto in zone lontane dal traffico cittadino e in completa interazione con la natura e il territorio, teatro del campo di azione, nel pieno rispetto dell’ambiente, non alterando gli equilibri della flora e della fauna circostante.
Il presidente e atleta della Swat Sele, Cosimo Ciao, sottolinea l’enorme sforzo profuso per la conquista di un traguardo così prestigioso: “Abbiamo speso tante energie, ma siamo felici di aver raggiunto l’obiettivo di inizio stagione di salire sul podio – spiega – nella finale in Emilia Romagna abbiamo affrontato un percorso di 36 ore consecutive: è stato massacrante ma lo abbiamo completato con grande forza di volontà sfiorando la vittoria finale. Ora siamo pronti per la nuova stagione 2013/2014: il 13 ottobre prossimo nella prima gara di Trecchina, inizieremo nuovamente il Campionato Italiano, sperando di poterci migliorare”.
