di Maria Luisa Perrone
Non concepisce il tempo un bambino,
per lui è bello che ogni giorno all’altro sia vicino.
Non lo intacca il passare delle ore o degli anni,
ma con ansia aspetta tutti i compleanni.
Non gli fa pura la morte,
perché lui si sente più forte.
Il bambino vola, come fa un gabbiano,
è capace di spingersi davvero lontano.
Il bambino studia ogni tua mossa, incuriosito,
non pensa mai che tutto sia finito.
Ma vede quella piccola porta di speranza dove poter entrare,
quella che tu, da adulto, non hai saputo guardare.
Il bambino se ti sei perso ti indica la strada,
che per lui è sempre quella di casa.
Il bambino capriccioso, che parla schietto,
cerca la tua attenzione, lo fa per affetto.
Il bambino non va deluso,
non fargli alcun abuso.
Sii all’altezza delle sue aspettative,
non fargli cose che possono essere offensive.
Il bambino si impegna,
come “il piccolo principe” ci insegna,
anche se non se ne accorgono
tutti i grandi sono stati bambini una volta.
(Ma pochi di essi se ne ricordano.)
