Sport low-cost: Nordic walking

Giovanna Senatore

Abbiamo più volto ribadito e sottolineato che praticare un’attività fisica o quanto meno condurre una vita attiva (ripetiamo che ognuno di noi dovrebbe fare tra gli 8000 e i 10000 passi ogni giorno) è fondamentale, non per mostrare un corpo aitante o prepararsi alla prova costume, ma per stare bene e prevenire numerose malattie. Eppure molti accampano diverse scuse come l’assenza di tempo e/o di soldi: il tempo, se si vuole lo si trova basta organizzare meglio la giornata (svegliandosi prima, o andando a letto più tardi, sostituire mezz’ora di tv con l’attività fisica ecc) e vincere la pigrizia, ritagliandosi del tempo per se stessi. Per quanto riguarda i soldi è, evidente che l’iscrizione in palestra li richiede e, purtroppo nella situazione attuale, non tutti ne hanno da investire in questo senso, ma questa non è una buona scusa, ci sono diversi modi per essere attivi a basso costo ricordiamo il footing, il ciclismo e la camminata. A molti sarà capitato di incontrare sui sentieri di montagna, soprattutto al Nord come ad esempio sulle Dolomiti, persone ben equipaggiate che camminano a passo sostenuto aiutati da “bastoncini”. A prima vista può sembrare che, in questo modo, queste persone si facilitano il cammino sui sentieri scoscesi, invece è, una vera e propria, attività fisica che si può praticare sia in montagna che sull’asfalto stradale: il nome è camminata nordica o nordic walking. Esso è uno sport adatto a tutti (ci sono solo poche eccezioni che riguardano problemi seri di salute), che si pratica all’aria aperta e in tutti i periodi dell’anno (non è necessario che ci sia sempre il sole basta attrezzarsi per condizione atmosferica), ripristinando, così, anche il contatto con la natura. La camminata nordica è uno sport assolutamente economico bastano un paio di scarpe da ginnastica, una tuta e due bastoncini simili a quelli dello sci nordico. Le mani vengono posizionate e bloccate nei passanti fissati all’estremità del bastoncini dopo di che il movimento del corpo è simile a quello della camminata veloce, cioè c’è un’alternanza fra gambe e braccia opposte, e dall’ampiezza, in avanti e indietro, di quest’ultime dipende, di conseguenza, l’ampiezza del passo. Il nordic walking, a differenza della semplice camminata, induce a muoversi con tutto il corpo migliorando la resistenza e la forza muscolare, infatti, grazie al movimento dei bastoncini, viene attivata, oltre alla parte inferiore del corpo (glutei e gambe come succede anche nel footing e nella camminata normale) anche la parte superiore cioè i muscoli delle braccia. Inoltre, l’uso dei bastoncini, riduce le sollecitazioni sulle articolazioni (ginocchia, caviglie), migliora la flessibilità, la postura e la coordinazione ed è, anche, un buon allenamento per il sistema cardiocircolatorio, incrementa l’ossigenazione dell’organismo e rinforza il sistema immunitario. Per chi vuole perdere peso non c’è nessun tipo di impedimento, la camminata nordica, aumenta il metabolismo basale, il consumo calorico è maggiore rispetto alla camminata tradizionale quasi uguale a quello del footing, ed è uno sport praticabile da tutti a tutte le età. Un altro effetto benefico delle attività fisiche (soprattutto di quelle praticate all’aria aperta) è la diminuzione dello stress e della depressione, il corpo libera endorfine e serotonine, ormoni che migliorano il tono dell’umore. Allora quali scuse vogliamo accampare per rimanere a poltrire davanti alla tv?

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