Aldo Bianchini
SALERNO – Un successo strepitoso !! Non poteva che finire così quando di mezzo c’è l’infaticabile e qualificata opera di Elena Ostrica, storica presidente del Centro Artisti Salernitani fin dal lontano 1993, anno della sua fondazione. Ed è stato davvero un successo clamoroso anche per la qualità e il numero delle opere presentate in concorso con molte novità artistiche da segnalare all’attenzione generale. Il CAS ha istituito il premio internazionale letterario-artistico nel 1999 e quello svoltosi venerdì 19 giugno 2015 ha rappresentato la diciassettesima edizione di una storia ancora molto lunga e ricca di successi locali, nazionali e internazionali. Il C.O. (Comitato organizzativo) di quest’anno, composto da Antonio Caroniti, Anna Ciufo, Maria Luisa Mignone, Elena Ostrica, Vittorio Pesca e Pina Sozio, si è mosso con grande abilità e professionalità nella scelta di opere che hanno non solo illuminato il complesso monumentale di Santa Sofia ma lanciato nel panorama letterario-artistico anche veri e propri outsiders e autodidatti per un mondo difficilissimo da permeare e da conquistare. Nella cerimonia di premiazione Eva Avossa (assessore alla cultura del comune di Salerno) ha posto l’accento sulla positiva necessità di arte in una città che fino a qualche tempo fa era decisamente carente ed ha degnamente rappresentato il sindaco facendone le sue veci; tra gli ospiti d’onore si sono segnalati il sen. Alfonso Andria e l’on. Guido Milanese. Molto attesa la presenza della poetessa Viola Dulcheva della delegazione del comune di Pazardjik (Bulgaria) che ha dato il tocco concreto di internazionalità al premio “La piazzetta 2015”. La giuria artistica, guidata dalla prof.ssa Silvana Valese e composta dal prof. Antonio Caroniti e dal prof. Gerardo Vincitore, si è impegnata per la premiazione e per le sezioni di arti figurative. La giuria letteraria, guidata dal prof. Francesco D’Episcopo (notissimo docente presso l’università Federico II di Napoli) e composta dalla preside Antonella Sparano e dal prof. Franco Bruno Vitolo, ho operato invece nella sezione letteraria. Alla cerimonia di premiazione ha fatto seguito una cena di gala nel ristorante “Il golfo” di Salerno tra i mille colori della musica con tastiera e la voce di Angelo Chirico. Per la sezione “arti figurative” ha vinto il primo premio (ex aequo con Adriana Ferri con l’opera Fahrenheit 451, tratto da un romanzo di Ray Bradbury del 1951) la salernitanissima Loredana Spirineo che è entrata da poco ma prepotentemente nel mondo dell’arte. Con l’opera denominata “L’albero di Mario” che evoca la figura del padre, scomparso da qualche tempo e ricordato minuto dopo minuto e giorno dopo giorno, l’artista salernitana ha sbaragliato il campo ed è stata definitivamente consacrata e cooptata nel mondo dell’arte. Alla Spirineo (nella foto accanto alla sua opera) dedicheremo, nei prossimi giorni, un approfondimento particolare. Per il momento, onore e merito alla creatività e professionalità di Elena Ostrica, presidente del Centro Artisti Salernitani
“La piazzetta 2015”: premio internazionale letterario-artistico
