di Silvia Giordano (deputato Mov. 5 Stelle)
SALERNO – L’8 dicembre i lavoratori della ELDO Italia S.p.A. protestarono davanti allo Store di Via San Leonardo in difesa del loro posto di lavoro.
Questo pessimo regalo di Natale che l’azienda ha preparato nei loro confronti non onora gli accordi presi con le parti sociali negli incontri presso la Direzione Generale delle relazioni industriali e dei rapporti di lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Risale, infatti, a circa due anni prima la richiesta di cassa integrazione guadagni per tentare un risanamento aziendale.
Questo è il motivo, ormai dimenticato, per cui lo Stato interviene quando una impresa è in crisi.
Aiuto economico per ristrutturazione, riorganizzazione o conversione aziendale è ciò che lo Stato dovrebbe pretendere dagli imprenditori che fanno richiesta di Cassa Integrazione. Purtroppo, invece, l’aiuto si è trasformato in sussistenza passiva che anticipa la morte dell’azienda ed il conseguente licenziamento dei lavoratori.
L’interrogazione presentata insieme a Loredana Lupo, Vega Colonnese, Carla Ruocco e Laura Castelli mira a sollecitare il Ministro Giovannini ad attivarsi affinché si controlli un’azienda che usufruisce degli ammotizzatori sociali pagati con i soldi del popolo italiano. Non prolungamento dell’agonia ma aiuto alla ripresa o, qualora l’imprenditore non fosse in grado, vendita e mantenimento del livello occupazionale.
Spero che le organizzazioni sindacali possano continuare la battaglia in favore di questi lavoratori affinché si trovi una soluzione che possa soddisfare questi ultimi e le loro famiglie.
