‘’Stai lontana da me’’: Enrico Brignano alle prese con il remake di un film francese

Noemi Giulia Sellitto

Nel 2011 usciva nelle sale italiane il film francese ‘’Per sfortuna che ci sei’’ ( La Chance de ma vie ). Nonostante l’acclamazione ed il successo ricevuti in patria, la suddetta commedia, diretta da Nicolas Cuche, è rimasta piuttosto in disparte nel nostro Paese. Lo scorso 14 novembre, però, un remake tutto nostrano è comparso nei cinema, ricevendo in questa mutata veste ottimi consensi. ‘’Stai lontana da me’’ è il titolo scelto per la trasposizione italiana di Alessio Maria Federici, regista romano 37enne, alle prese con il suo secondo lavoro. Tra gli interpreti compaiono Enrico Brignano, nel ruolo del protagonista Jacopo, Ambra Angiolini, Anna Galiena, Fabio Troiano e Giampaolo Morelli.Nella vita, Jacopo è un noto consulente di coppia: egli ha, dunque, l’arduo compito di placare ogni tipo di contesa scaturita tra coniugi in crisi. Dato il mestiere che svolge, si potrebbe supporre che la sua vita sentimentale sia priva di incrinature e grinze di ogni sorta, ma non è così. Il problema di Jacopo, però, non è usuale e, per questo, di non facile soluzione. Ogni donna con cui esce, infatti, per il solo fatto di stare con lui, si ritrova sempre in situazioni impensabili, quasi paradossali e per le quali subisce danni fisici di ogni tipo. Il nostra protagonista, semplicemente, porta sfortuna alle sue amanti. Ma, dopo una lunga carrellata di storie fallite per tal motivo, conosce Sara, un architetto, di cui non riesce a fare a meno. Purtroppo, però, la sfiga non rinuncia neanche stavolta a fare di lei una povera vittima, colpendola, anzi, più e più volte senza ritegno. La situazione precipita, d’un tratto, quando entra di mezzo il lavoro e la conclusione di un importante affare. Riuscirà l’amore ad essere più forte delle disgrazie?

‘’Stai lontana da me’’ è un film ben riuscito, non particolarmente lungo e dolcemente esilarante al punto giusto. Formidabili, inoltre, le interpretazioni dei due attori principali, in grado di dare un tocco di semplicità ai loro ruoli, senza dubbio privi di caratteristiche eccessivamente demenziali.

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