Maddalena Mascolo
SASSANO – Lunedì mattina, 5 maggio 2014, puntuali come un orologio svizzero sono iniziati i lavori di manutenzione stradale nel comprensorio comunale di Sassano. Non tutte le strade, però !! soltanto quelle interessate al passaggio del 97° Giro d’Italia in bicicletta. Ovviamente parliamo delle strade cosiddette provinciali, cioè tutte quelle ricadenti sotto il controllo di quella che fu la Provincia di Salerno. E’ triste ammettere che per effettuare la manutenzione ordinaria delle strade provinciali ci vuole il Giro d’Italia, ma è così. E va anche bene, purchè si facciano e si facciano a regola d’arte questi benedetti lavori. Dalle prime avvisaglie non sembra che la situazione delle “strade provinciali ridotte a gruviera” possa migliorare moltissimo e possa durare nel tempo. L’impegno spesa della Provincia non supera, per l’occasione i centomila euro, e con tale importo secondo noi non si va da nessuna parte, si rischia soltanto di fare un piccolo e poco duraturo maquillage e niente più. Tutti pensavano ad un rifacimento totale almeno dell’asfalto sulla sede stradale di pochi chilometri che interesserà il passaggio dei ciclisti, ma, come dicevamo prima, dalle iniziali avvisaglie sembra che si tratti di un rattoppamento di qua e di là per coprire le buche e le falle più vistose che potrebbero causare seri danni alla marea di girini che per fare la sfilata in gruppo forzatamente non possono vedere bene la sede stradale su cui muoversi al meglio. Da questo giornale facciamo appello alla serietà dell’ingegnere capo della Provincia, Lorenzo Criscuolo, affinchè anche quei pochi lavori di rattoppo vengano eseguiti dalla ditta appaltatrice nel migliore dei modi possibile in modo tale che non durino il tempo fugace di un mattino. Nulla vieta, però, il controllo anche da parte dell’ufficio tecnico comunale che, sebbene non direttamente interessato, può recitare la sua parte trattandosi di denaro pubblico impegnato per una manifestazione sportiva ad alto interesse internazionale. Vedere in tv, anche se per pochi minuti, le strade rattoppate non è una bella immagine che si dà all’intera comunità. Fortunatamente la parte migliore, oseremmo dire la principale, del percorso urbano attiene il lungo rettilineo che da Silla di Sassano va verso Trinità di Sala Consilina è stato completamente ampliato e rifatto l’anno scorso su marcato interessamento di Daniele Campanelli (presidente dell’ associazione Life) che, come un capo cantiere veterano, seguì passo dopo passo e giorno dopo giorno tutti i lavori che oggi hanno consentito un più agevole percorso ai ciclisti. Solo per cronaca ricordiamo che la mattina del 15 maggio, dopo le operazioni di punzonatura, i ciclisti partiranno dalla Villa Comunale verso il centro urbano di Sassano, gireranno vero Varco Notar Ercole per far ritorno a Silla da dove imboccheranno il lungo rettilineo che li porterà a Trinità e tutte le altre località previste prima di arrivare a Montecassino con il tratto finale in salita che potrebbe già delineare una classifica generale più certa.
