SANITA’: sulle nuove nomine dirigenziali … parla Gambino

Da Annarosa Sessa

 

NAPOLI – Esprimo sconcerto e stupore per la pubblicazione in data 19 Gennaio 2016, da parte della ASL Salerno, dell’avviso interno relativo “alle manifestazioni di interesse per il conferimento dell’incarico di Direttore di Distretto” in relazione a tutti i Distretti Sanitari dell’ASL Salerno finalizzato a consentire la partecipazione alla selezione “ ai Dirigenti dell’Azienda, afferenti all’area della Dirigenza Medica e veterinaria e all’area della Dirigenza SPTA ….(…)… oppure ad un medico convenzionato da almeno dieci anni”.

Tanto perché dietro un apparente innocuo avviso si cela solo ed esclusivamente l’intenzione di attuare “ uno spoil system” che non solo non dovrebbe interessare una gestione commissariale a tempo e precaria per competenze di ruolo, essendo essa priva di un atto aziendale di indirizzo, ma che addirittura viola le disposizioni normative recate dall’art. 10 comma 6° L.R. 32/1994 e s.m.i ladove esse riservano la Dirigenza al solo personale medico e non anche a Sociologi ad esempio.

Sono perfettamente consapevole, e finanche convinto, che ad ogni cambio di guardia si possa attuare il cd. “spoil system” e che nell’ASL Salerno vi siano professionisti “non medici   ” validi – peraltro da me sempre difesi nelle precedenti gestioni aziendali e come anche rilevabile dai contenuti dell’interrogazione consiliare Reg. Gen. 16 del 15 Luglio 2015 ancora priva di risposta avente ad oggetto: “Incarichi ed Assunzioni ASL Salerno. Richiesta indagine ispettiva”- ma che “la voglia di cambiamento a tutti i costi” debba interessare la gestione commissariale e/o essere estesa anche a categorie professionali “ non previste dalle leggi in vigore” mi sembra francamente TROPPO.

                Credo e ritengo, invece, che l’impegno e l’interessamento della struttura commissariale dovrebbe essere rivolto, per rimanere in tema, al potenziamento delle risorse strumentali e dei sistemi organizzativi dei DISTRETTI SANITARI al fine di rendere tali strutture adeguate a supportare l’opera professionale e l’impegno umano che in essi quotidianamente profondono gli Specialisti Ambulatoriali che, oggi, sono invece abbandonati al loro destino e non messi in condizione di operare come capacità, professionalità e senso di responsabilità degli stessi richiederebbero.

                Invece, nel mentre, rimangono inascoltate le grida di “ aiuto” che tale categoria professionale lancia a più riprese, contestualmente la preoccupazione della struttura commissariale è unicamente quella di attuare “ uno spoil system” non richiesto, non necessario e francamente poco opportuno e, oltretutto, con modalità e contenuti illegittimi.

3 thoughts on “SANITA’: sulle nuove nomine dirigenziali … parla Gambino

  1. Illustre Direttore,
    siamo alle solite………si nota la “pagliuzza” nell’occhio dell’avversario di turno e non si è notato il “trave” che è stato, per otto lunghi anni nel proprio.
    Se poi le “spoiler sistem” messe in pratica ,sotto dettatura, precedentemente, non hanno prodotto i risultati sperati, si scarica “vergognosamente”, con conferenze stampa ,che trovano il tempo che trovano……..ma di che parliamo? Di che cosa ci lamentiamo? Chi di nomina clientelare ferisce di nomina clientelare perisce. Non fa una grinza.
    Ha fatto sicuramente bene l’Onorevole Gambino a stigmatizzare la linea di condotta dell’attuale “ Dirigenza Generale asl Salerno”, come da “educando della politica”: Si potrebbe dire che ci ha ricordato che : Cambia Direttore, cambiano orchestrali , ma la musica non cambia: Non possiamo che ringraziarLo……..ma per la verità che la musica non cambiasse….anche il disco si sia rotto…. E non solo il disco , si era capito da parecchio.
    Non metto assolutamente in discussione la sagacia e onestà intellettuale dell’Onorevole, che ora grida allo scandalo, ma una piccola velata critica , credo, me la consentirà,Direttore.
    Quando i suoni dell’ “orchestra” erano un po’ troppo “squillanti” e il Direttore dell’ orchestra era il “ Guru del Castello Arechi”, e l’Onorevole “ scopertosi ,neo-paladino della meritocrazia” non sentiva più che suoni……..rumori strani……”sinistri” ( che termine incongruo per quello di cui si sta parlando)………meglio frastuono di “destra”…..suoni palladiani…….spinelliani, non si allertava? Infatti chi ha seminato tempesta, con venti “terrifici” che scendevano giù da Vallo”, ha raccolto tempesta. Anche per certe incongrue “spoiler sistem”, Caldoro ha perso le elezioni, almeno nella provincia di Salerno. Se l’onorevole non ha sentito ne i “frastuoni” ne i sibili del vento….embè……..sarebbe bene prendere in considerazione una buona visita O.R.L. –
    Sebbene le linee generali di questa pratica si possano ricondurre alla nozione del clietelismo, e questo non può essere sfuggito all’Onorevole, l’espressione spoils system non implica, originariamente, una connotazione negativa o l’idea che tale distribuzione di cariche sia necessariamente un abuso (in altre parole, si tratta di un’espressione moralmente neutra che descrive una prassi formalmente riconosciuta, e apertamente applicata, in determinati periodi storici negli Stati Uniti d’America come in altri paesi).L’Italia, e specialmente i “Fratelli”, dovrebbero saperlo bene, non fa eccezione….,anzi, rappresenta ,da sempre la regola.Mi meraviglio che l’Onorevole , persona navigata politicamente, faccia finta di accorgersene solo ora, quasi ad orologeria, ………..sarebbe disarmante.
    Una notazione per i non addetti ai lavori ( non certamente per l’Onorevole gambino) :Anche se l’espressione era già in uso di sicuro dal 1812, è stata resa famosa da un discorso del senatore William Marcy nel 1832, in cui, difendendo una delle nomine del presidente Andrew Jackson, disse: “To the victor belong the spoils of the enemy” (in italiano: “Al vincitore spetta il bottino del nemico”).
    Mi sarei aspettato una più pregnante presa di posizione su un aspetto che ritengo, sicuramente di maggiore interesse generale , e cioè : “Allo spoils system si contrappone spesso il merit system (letteralmente: sistema del merito) in base al quale la titolarità degli uffici pubblici viene assegnata a seguito di una valutazione oggettiva della capacità di svolgere le relative funzioni, senza tenere conto dell’affiliazione politica dei candidati agli uffici. Un tipico esempio attraverso il quale si realizza il merit system è un concorso pubblico”, o almeno ,sulla carta , dovrebbe essere, ma lasciamo perdere,
    L’Onorevole Gambino, dovrebbe sapere a menadito che lo spoils system (traduzione letterale dall’inglese: sistema del bottino) è la pratica politica, nata negli Stati Uniti d’America tra il 1820 e il 1865, secondo cui gli alti dirigenti della pubblica amministrazione cambiano con il cambiare del governo. Le forze politiche al governo affidano dunque la guida della complessa macchina amministrativa a dirigenti che ritengono che non soltanto possano, ma anche vogliano far loro raggiungere gli obiettivi politici (pratica , purtroppo sposata pienamente da quelli nostrani, di sinistra o destra, non fa differenza).
    Nell’accezione più negativa, le forze politiche al governo distribuiscono a propri affiliati (non per merito) e simpatizzanti le varie cariche istituzionali, la titolarità di uffici pubblici e posizioni di potere, come incentivo a lavorare per il partito o l’organizzazione politica, e in modo da garantire gli interessi di chi li ha investiti dell’incarico ( i voti). Non devo credere che l’Onorevole sia nato ieri?…….non mi risulta.
    E’ vero il Kaimano non sta brillando………ma la parte cui appartiene lo “scandalizzato moralizzatore” quando ha s-governato non è stata da meno…….e per ammissione del loro stesso Capo.In pompa magna e in conferenza stampa.Forse l’Onorevole no ha approvato?

  2. La questione sollevata e giustamente dall’Onorevole Gambino non è di poco conto ma è di difficile risoluzione.
    Nella copertura di questi benedetti ruoli di Direttori di Distretto, andava applicato il D.L. 502/1992 Art. 3 sexies o la L .R. n.32 / 1994 ?
    Possiamo credere che una persona preparata e responsabile ( così viene definito) come l’attuale Commissario Straordinario della A.S. Salerno sia incorso in un errore così marchiaponico?
    Che oltre la sua personale esperienza non abbia fruito di tutte le opportune consulenze legali-amministrative specifiche prima di firmare un “Avviso” che l’Onorevole ,senza difficoltà, ha definito illeggitimo? Non ho elementi per dire nulla di definitivo sotto il profilo procedurale, non sono un avvocato amministrativista, ma se fosse vero ci sarebbe da ridere ….se non piangere.
    Per le poche cose che sono riuscita a raccogliere in rete, il D.L. 502/1992 riguardava le USL, il paleolitico della sanità (ben 24 anni fa), la L.R. n.32/1994 (anchessa non giovanissima : 20 anni) riguardala le ASL SA1,SA2,SA3, pure superate dall’avvento della Azienda Sanitaria Salerno.
    Si tenga presente che per indire questo “Avviso”, in base al D.L. 502/92, il Commissario e /o chi l’ha instradato e consigliato ha sospeso un precedente avviso fatto ai sensi della L.R. n.32/94.
    Un Commissario Straordinario che è cresciuto a pane e sanità si scropirebbe così sprovveduto? Tutto è possibile, ma dove stà la verità?
    Certo una persona che sbagliasse sapendo di sbagliare non sarebbe troppo comprensibile.
    Come una persona che sarebbe certo di stare nella certezza non lo manderebbe a dire con un comunicato stampa………..interverebbe nelle sedi opportune?
    In questa storia c’è qualche cosa che non torna.
    A me personalmente ,potrò sembrare , sicuramente non pratica, ma o con il 502 o con la 32 l’unica cosa che mi interessa è quella che siano scelte persone meritevoli, competenti ed efficaci.
    Il resto lo lascio volentieri agli avvocati.

  3. Ottimi commenti…..non c’è che dire.Uno forse filo-toscano e l’altro (non me ne voglia) neutro.
    Ci si meraviglia che forse, in ipotesi, lontanamente, voglia riaprire i termini di un “Avviso”, perchè forse, in ipotesi ( solo ipotesi), avvisato da un amico? Ma come “il furbetto di Firenze” vuuole nominare alla sicurezza informatica nazionale il signor nessuno per molti:Carrai, con titoli eccezionali…….queili di aver messo nella piena disponibilità dell’ allora Sindaco ,sempre di Firenze, il suo appartamento ( niente di penalmente rilevante, non mi si fraintenda e lo sottolineo,forte e chiaro), ma….dico ma ……eticamente non proprio politicamente correct.
    Il magistrato che guarda caso ha seguito le vicende della Banca Etruria, chiamato a palazzo Chigi…..un altro fortuito caso (sempre nulla di penalmente rilevante,nulla) Ma Quanti casi fortuiti?
    Sarà un altro caso “fortuito” anche la revoca del precedente Concorso e il nuovo Avviso.Un caso……semplicemente un caso “sociale”.
    Se desideriamo prenderci per i fondelli, credere alle favole, pensare che i direttori di Distretto li porti la cicogna o nascono sotto ai cavoli, restiamo padroni di farlo.Diversamente se vogliamo vedere le cose per quelle che sono ci resta solo da contattare un buon oculista.Il guaio resta a chi ci vede già.ottimo lavoro Direttore.

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