I FAMILIARI DEI DETENUTI SI UNISCONO ALL’APPELLO DI DONATO SALZANO AL SINDACO, QUALE MASSIMA AUTORITA’SANITARIA SULLA SOMMINISTRAZIONE DEI VACCINI FUORI E DENTRO IL CARCERE. SOSTENGONO GIA’IN CENTINAIA ANCHE CON IL DIGIUNO LA LOTTA NONVIOLENTA DI RITA BERNARDINI IN SCIOPERO DELLA FAME PER OTTENERE DAL PARLAMENTO PIU’MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE. PRONTI A RIPRENDERE LO SCIOPERO DELLA FAME DALLA PROSSIMA SETTIMANA AD “EXTREMA RATIO” PER UNA PIU’ EFFICACE SOMMINISTRAZIONE DEI VACCINI FUORI E DENTRO LE MURA DI FUORNI.

 

 

di Donato Salzano*

 

Dr. Donato Salzano - radicali

Il virus starebbe per dilagare anche a Fuorni, una intera sezione in quarantena quella dei semiliberi e una parte di quella dei comuni. Intanto in Città sembrerebbe che le cose siano leggermente migliorate solo durante la settimana, dopo i primi giorni di caos, che peraltro persiste nei week-end (gruppi di 100 l’ora sono ancora a rischio contagio) su tutti gli Hub retti soltanto dall’amorevole abnegazione di poco personale prevalentemente volontario. Mantenendo queste medie il virus e la sua variante più contagiosa avanzano, così a Natale si chiude tutto, per evitare di occupare tutti gli esigui posti delle terapie intensive. Altra cosa invece era spalmare l’utenza preventivamente prenotata su turni giornalieri dalle 7 – 22, così da ridurre l’impatto all’ingresso e nel contempo i contagi stessi, per quel che ne sappiamo, aumentati oramai in maniera esponenziale.

A questo però doveva far fronte la Massima Autorità Sanitaria (oggi assente in Città, perché forse neanche più presente a se stessa, ne è valso l’appello a medici e infermieri presenti in Giunta e Consiglio a rendersi disponibili a
prestare turni volontari agli Hub) e soprattutto la volontà politica di precettare medici di base, infermieri e personale sanitario militare. Quanti medici, quanti di essi volontari (in pensione)? Quanti infermieri? Quanto personale
amministrativo e della protezione civile? Adesso in queste condizioni non ci resta che portare più persone possibili alla terza dose, in particolare anziani, disabili e fragili (per questi sembrerebbe che la protezione civile preveda una corsia preferenziale all’ingresso), nella speranza che le prenotazioni per i bambini aumentino .. DOVE C’E’ STRAGE DI DIRITTO, C’E’STRAGE DI POPOLI! Spes contra spem! To be continued ..

 

Di seguito il testo integrale dell’appello al Sindaco Napoli dei familiari dei detenuti pubblicato sulla pagina Fb “Dove finisce la pena? Fuorni spes contra spem liberi dentro ..”, dove è possibile sottoscrivere e dare adesione al digiuno:

 

Ill.mo Sig. Sindaco.

 

Noi tutti cittadini liberi, ci uniamo all’accorato appello al Sindaco di Salerno quale Massima Autorità Sanitaria, fatto da Donato Salzano. Auspichiamo una pronta risoluzione per le estenuanti attese dinanzi agli hub vaccinali, chiediamo che l’intera popolazione possa vedersi garantita il diritto alla Salute in totale sicurezza e che questo diritto sia per tutti, quindi anche per le comunità protette e per tutte le persone private della libertà personale. A tal proposito ci risulta che in questi giorni la comunità penitenziaria di Fuorni è stata colpita dal dilagare del virus e sebbene vi sia un grande impegno circa la gestione del carcere e della situazione epidemica, non possiamo ignorare i gravi rischi a cui sono esposti i detenuti da un lato e tutto il personale che tra quelle mura presta il proprio servizio, dall’altro. Tenendo conto di quanto il Covid vada a peggiorare condizioni di vita e di lavoro già precarie chiediamo che:
A tutti siano garantiti i richiami vaccinali in totale sicurezza;
La nomina di un Garante comunale per tutte le persone private della libertà personale affinché vi sia un soggetto terzo con
cui interloquire circa la situazione epidemica.
Liberamente offriamo inoltre, il nostro sostegno a Rita Bernardini da sempre Speranza per gli ultimi, affinché la politica non solo locale ma nazionale si risvegli dal torpore e conceda Ristori anche per i detenuti così come richiesto dalle “ragazze ristrette di Torino”.

 

– “Dobbiamo proclamare la simbiosi tra Stato e diritto, perché lo Stato di diritto è la forma più convincente ed urgente della speranza, dell’essere speranza.” (Marco Pannella) –

 

* segretario Associazione Radicale “Maurizio Provenza”

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *