Fabio Gioia
Domenica contro il Porto Torres inizierà la settimana decisiva per la scalata verso i
professionisti e il Salerno Calcio dovrà cercare di cambiare la tendenza del girone di ritorno rimanendo invariato il distacco di 6 punti del Marino. Si parla di cambiare la tendenza, perchè nel girone di ritorno, nonostante che il Salerno Calcio stia comunque in testa con un vantaggio abbastanza notevole sulla seconda, la compagine allenata da Perrone ha lasciato per la via 5 punti in meno rispetto al girone di andata, che potevano già dare, nonostante le 4
partite ancora da disputare, la matematica promozione in Lega Pro.Ovviamente piangere sul latte versato è inutile, ora bisogna guardare alle tre partite della prossima settimana come veramente a tre finale, dove sbagliare è vietato, e lo sa benissimo anche Nicodemo, che ritornato finalmente dall’infortunio che lo ha tenuto lontano una stagione intera, vuole dimostrare tutto il suo valore, di cui fino a questo momento se ne è parlato solo sulla carta, per aiutare la squadra a vincere il campionato. Tutta la sua grinta e la sua voglia,
nonostante i 38 anni, di dimostrare il suo valore è dimostrata da quando dice: “Ho 38 anni e so che prima o poi dovrò smettere di giocare. Quello che mi di spiaceva era finire in questo modo. Sono passato dal giocare la finale per andare in Serie B a stare a Salerno senza poter dimostrare quello che potevo dare.”Poi spende parole anche per la partita di domenica dicendo : “I moduli sono importanti ma poi
contano relativamente. Sono i giocatori in campo, con la voglia e lo spirito giusto, che riescono a vincere le partite. La partita di domenica è
fondamentale. Dobbiamo riuscire a vincere per mantenere questi sei punti di vantaggio senza pensare a fare calcoli”.Mounard è un giocatore che può giocare da tutte le parti, sia a centrocampo che in attacco. Biancolino è il nostro bomber, importante come lo sono gli altri. Ma adesso dobbiamo mettere da parte assenze e moduli e pensare solo a vincere la partita di domenica con il Porto Torres”Quindi, prendendo spunto dalle parole di Nicodemo, ora l’unico obiettivo e vincere e mantenere i 6 punti di vantaggio, sperando comunque che la prossima settimana non sia soltanto quella della salita tra i professionisti, ma anche quella dell’acquisizione dei simboli distintivi della Salernitana.
